Claudio Lotito è tornato a parlare nella giornata di oggi, anche per quel che riguarda l’Indice di liquidità.
Le parole di Lotito a margine di un evento al Circolo Aniene, in cui è stato presentato il libro di Vincenzo Sanguigni “La Corporate Governance delle società di calcio professionistiche. Un’analisi sul campo”.
”L’indice di liquidità è un elemento importante, ma deve essere in un contesto combinato disposto, per vedere lo stato di salute della società perché il paradosso è questo, le società che hanno milioni di debiti possono avere l’indice di liquidità a posto. Noi dobbiamo mettere in piedi un sistema che obblighi le società a intraprendere un percorso virtuoso, se non hai soldi, non compri, vendi. All’esterno passa che le squadre di Serie A non vogliono il percorso virtuoso, mentre abbiamo fatto una commissione, d’accordo con la federazione, per fare le riforme strutturali del sistema e invece ci troviamo nella situazione del qui comando io e decido io”.
“Chi governa fa il bene della società? E quello che mi domando io è i tifosi fanno il bene del club? Quando sono arrivato io, come testimoniano i proecci, prendevano 50 milioni a partita, 5mila euro per la coreografia e due miliardi di lire per i biglietti l’anno. Lotito non fa il bene della società? Il conto dello stadio non è intestato alla Lazio, ma all’agenzia delle entrate. Perché ho avuto la capacità di costruire un percorso fiscale e per altri 23 anni pago 6 milioni anno. La Lazio li ha pagati il 17 novembre anche se scade ad aprile. L’anno scorso, che lo stadio era chiuso, incasso zero, ma l’agenzia delle entrate voleva comunque i 6 milioni. Allora dico, se fai 40 euro solo per 4 partite, Juve, Inter, Milan e Roma, poi tutto il resto 10,5 1 euro, non venivano comunque allo stadio. Lazio-Torino 230mila euro d’incasso. Neanche il costo dello stadio. Lazio-Milan un milione e 200 mila. Ho fatto bene, a tutela non di Lotito, ma della società e quindi anche dei tifosi, perché oggi la società ha una prospettiva futura, non è che c’è il dubbio che non si possa iscrivere al campionato”.
“Fatturavo 84 milioni e ne perdevo 86,5 e avevo più di 500 milioni di debiti. C’era il toto Lotito dura un mese, due mesi. Mi aiutò il fatto che nel giro di un mese fu recepita la norma del sistema duale su suggerimento dell’avvocato Gentile. La Lazio è stata la prima società quotata in borsa ad adottarlo e ho dovuto fare una guerra con la Consob. In Italia il concetto del socio è del padrone, una cosa sbagliata. Il padrone può gestire se ha le competenze per farlo. Ho dovuto superare questo scoglio e alla fine mi hanno dato ragione. In prima istanza misi come presidente l’avvocato Gentile, vicepresidente il commercialista e una serie di persone. Dopo di ché le norme, giustamente, dissero che c’era un conflitto d’interessi, non ha quella terzietà che si richiede. Allora ho preso, sono “andato sul mercato” e ho scelto persone che ritenevo competenti. Ex magistrato, ex presidente di Cassazione, generale della Guardia di Finanza e professori universitari. Poi è intervenuta Silvia Venturini che è una colonna perché mi hanno imposto le quote rosa. Abbiamo creato un team di grande qualità, abbiamo affrontato tanti di quei temi in cui abbiamo fatto giurisprudenza anche nei confronti della Consob. Ad esempio il problema del marchio, che ha un valore storico e a bilancio valeva zero. Una follia. Invece ho fatto notare che avesse un valore intrinseco”.
Ecco allora vendi e togliti di mezzo
🖕🖕
Nel merito non ha torto ma se questo è il sistema fintantoché non lo si cambia ti devi adeguare, come? Vedi tu, io riparo fotocopiatrici. 😉
Parla proprio lui al quale hanno concesso di pagare i debiti della Lazio in 60 anni
Ma vendi la Lazio!
Purtoppo è la verità
Abusivo
Ma li facesse anche lui i debiti tanto agli altri non gli fanno niente anche a lui non faranno niente
Ma vatteneeee!!!!
Su questo ha ragione … però mi sa che a Lotito non dispiace tanto questo l’ indice di Liquidità, anzi vista la ” micragna”, credo gli faccia comodo. Però è indubbio che squadre piene di buffi tipo Riom , Inter , Juventus non pissono continuare ad ammonticchiare debiti è paradossale ma dovrebbero scorporare una quota fissa dalle campagne acquisti per dimuinuire il debito . Però si evince che queste somme , credo per non scoraggiare nuove gestioni all’ acquisto vengano tenute si in considerazione ma solo a .. babbo morto. Morale della favola finchè ci sarà da guadagnare queste somme non verranno mai richieste , ossia si deve rompere il giocattolo. calcio.
A ragione Gravina deve prima far rientrare le altre società mettere i regola con I bilanci poi si vedra
Stai al capolinea
Se nn sei in grado di gestire al meglio una squadra la vendi non la fai vivacchiare. Ieri City Real un altro mondo
E pensare che questa normativa l ha voluta lui a tutti i costi ….e adesso è diventata un po come l asso di cetrioli che gira,gira,gira e…..
Se non ai soldi lasci e vai a casa
Virtuosa?e i biglietti a 40 euro sono virtuosi?
Vattene
Come se lui non fosse pieno di debito
Viene da marte e ha scoperto l’acqua calda. I debiti sono una cosa che finchè il creditore non vuole che siano estinti non succede nulla, l’indice lo ha voluto lui fortemente e ora la zappa cala pesantemente sui piedi della nostra Lazio
Che poi pensa anche quanto è imbecille questa dichiarazione: se fosse vero che la sua gestione è così “virtuosa”, da una situazione simile ci guadagnerebbe e basta.
Della serie tu come Lazio scopri e cresci calciatori che poi rivendi a prezzi dieci volte superiori quelli di acquisto, mentre gli altri si indebitano per pagarteli profumatamente.
Che poi è la cosa che vorrebbe far credere in giro… se non fosse che perdiamo a parametro zero due calciatori del valore complessivo di oltre 25 milioni di euro quest’anno, dopo aver acquistato a 12 milioni dalla Salernitana uno che valeva 500 mila euro.
Si, forse se a Strakosha e Luis Felipe fossero stati rinnovati i contratti, questa estate, rivendendoli, si sarebbero potuti guadagnare dei soldi. L’acquisto di Akpa grida vendetta
Ma guarda io arrivo a dirti che avrebbe dovuto cederli due anni fa e prendere altri da crescerci.
Se lo avesse fatto, io avrei capito chi si sarebbe incaXXato a dire: eh ma qui non si fa mail il salto di qualità (giustissimo), però avrei compreso dall’altra parte che comunque la dimensione con uno che non ci immette capitali è anche quella di una squadra “venditrice” sul calciomercato.
Ma comunque, come hai fatto notare tu, quando ci sono di mezzo affari come quello di Akpa Akpro e la Salernitana, qualsivoglia “strategia gestionale” lascia il tempo che trova e diventa un dettaglio di fronte a danni evidenti.
Appunto vendi….la Lazio
Stai pure a vedere che dovresti comandare tu in casa altrui dove immettono soldi per proprio conto.
Che poi 200 milioni di debiti li ha anche la Lazio.
A quelli cui piace tanto se lo mettessero come amministratore di condominio. In omaggio gli diamo anche Tare a fare da portiere.
Hanno proprietà miliardarie che immettono liquidità e operano in entrata e in uscita. Noi, che di base non abbiamo una lira e abbiamo una dirigenza ridotta all’osso che non fa scouting, ci siamo presi anche il lusso di buttare al cesso svariate decine di milioni per operazioni tecniche senza senso e giocatori improponibili. Oltre al danno enorme derivato della proprietà della salernitana. Ma tanto la colpa è sempre degli altri (tifosi, tecnici, arbitri ecc)
Lo facesse lui
Te piasse n’corpo secco
Ancora non te carcerano
La sua squallida arroganza ormai lo porta a dire senza imbarazzo che lui non ha soldi e che quindi tirerà a campare nel suo ruolo sfruttando la Lazio (per altri suoi interessi…) fino all’ultima goccia. Praticamente fa capire per l’ennesima volta che l’ultimo dei suoi pensieri è la S.S. Lazio. E c’è chi continua a difenderlo !!!
Pezzente
Nemmeno la squadra più mediocre armena ha al vertice un morto di fame come questo personaggio
Caccia i soldi.
Che faccia.
Vattene via
Che zozzone
Guarda che Roma è grande come po”esse piccola… Te citofona Dio occhio.
Che brutta faccia !
Allora indebitate e compra scemo🤣
Vabbè dopo real manchester city de stasera va bene tutto! vorrà dire che il prossimo anno mi vedrò di piu’ la premier ahimè.O la lazio de calciotto che ha fatto rosicare il pupone!
Allora mi chiedo …se non hai soldi vendi e vattene ….
Liberaci
V E N D I !!!!!!!!!!!!!
Che poi sembra la nostra situazione: non abbiamo soldi e venderemo.
Se non hai i soldi e sei una persona seria vendi, se, al contrario, sei un pezzente avido non vendi e continui a ingrassarti con la Lazio
Il problema e’ che non cacci una lira avoja a parla
Ragazzi.. faremo una brutta fine..
Ha ragione
Sei finito…
Me sento tanto Magda con Furio “Non lo sopporto più!” 😂
Se continua così altro che la guardia del corpo, gli serve un esercito
Mmmm…che brutta aria che tira!
Allora se non ai i soldi vendi
Facesse rientrare i soldi della Lazio usati a suo tempo per la Salernitana.
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