La Gazzetta dello Sport spiega che sul gol di Pellegri in Lazio – Torino c’era un fallo su Lazzari. La rete era da annullare.
Quella vista sabato scorso in Lazio – Torino non è stata una prestazione all’altezza delle aspettative da parte dei biancocelesti. Inutile girarci intorno. Nessuno infatti ha cercato alibi per il deludente 1-1. Ma il dovere di cronaca trascende dal risultato e così la Gazzetta dello Sport non si è sottratta dal sottolineare un errore grave dell’arbitro Prontera e del VAR in occasione del gol di Pellegri.
Mentre il centravanti granata impattava di testa il pallone per il momentaneo vantaggio, Pobega spingeva deliberatamente Lazzari alle spalle, facendolo cadere. Il fatto che la palla vada altrove non è rilevante per il regolamento. Si trattava di un fallo “grosso come una casa – si legge sulla rosea e per questo – la rete andava annullata“. Lo stesso quotidiano evidenzia lacune anche sulla gestione disciplinare del direttore di gara, che non ha ammonito Izzo, nonostante i ripetuti interventi duri su Zaccagni, e ha soprasseduto su un altro contrasto al limite tra Pellegri e Basic, dove sarebbe potuto anche scattare il secondo giallo per l’attaccante.
Lasciamo perdere perché ci è andata di lusso a riacciuffarla questa gara.
Sic transit gloria mundi
Quod erat demonstrandum.