
Messaggio dei tifosi del Bodo/Glimt ai rivali di stasera della Roma. I norvegesi temono di essere accoltellati dai giallorossi.
Partita calda stasera all’Olimpico. La supersfida – perché così appare, vista la trepidante e concitata attesa che pervade l’etere giallorosso di Roma – contro il Bodo/Glimt vale quasi un’intera stagione per gli uomini di Mourinho, chiamati a ribaltare il 2-1 dell’andata. Le tensioni per gli episodi e le dichiarazioni seguite al match in Norvegia una settimana fa stanno però accompagnando l’avvicinamento all’incontro. Tanto che i 1500 sostenitori scandinavi arrivati nella Capitale hanno inviato ai rivali una autentica supplica per non subire aggressioni violente prima durante e dopo la sfida, che varrà l’accesso alle semifinali di UEFA Conference League.
Cari tifosi della Roma – scrivono i norvegesi nel messaggio, riportato da fanpage.it – giovedì sera ci sfideremo in una partita di calcio. Molti dei nostri sostenitori sono preoccupati che potrebbero esserci risse e accoltellamenti tra di noi, quindi ascoltate la nostra supplica. In tanti anni abbiamo condiviso così tanto. L’Italia ci ha dato ottimi ristoranti come l’Orion e il Fellini (due locali di Bodo, ndr). Ci avete regalato Chianti e Spaghetti alla Capri. Noi vi abbiamo dato acquavite e stoccafisso. La nostra amicizia e collaborazione risale al re Sverre. Quindi combattiamo in campo, e fuori dagli spogliatoi se necessario, e siamo amici prima e dopo la partita. Grazie, Glimt i Steigen.
