Mancini e la squadra si sono ritrovati sul campo di allenamento dopo il Ko di ieri sera contro la Macedonia.
Secondo quanto riportato da Sky Sport, Roberto Mancini ha avuto un lungo confronto con la squadra e nessun segnale di resa è apparso nelle sue parole o nei suoi gesti.
Dopo la gara con la Turchia il futuro dell’allenatore verrà deciso, con l’ex difensore bianconero Cannavaro in pole per sostituire Roberto Mancini.
Mancini deve per primo interrogarsi sulle sue di responsabilità.
È da che ha messo Verratti assieme a Jorginho che la manovra é molto rallentata, lo si poteva notare già all’Europeo il cambio di passo peggiorativo con questa formula.
Si continua ad imitare male il modello di gioco spagnolo alla Guardiola, ormai stantio e sopratutto non efficace quando si gioca contro squadre che parcheggiano il pullman davanti alla porta.
Probabilmente contro questa Macedonia del Nord, sarebbe stato molto più efficace un 4-3-1-2, con un regista dietro le due punte pronte ad attaccare con fraseggio nello stretto i loro due centrali —non certo irresistibili ma che han saputo fare un buon lavoro a livello fisico.
Viceversa volendo continuare con il 4-3-3, la difesa avrebbe dovuto essere molto più alta, e giocare un calcio più Zemaniano.
Il problema é che in difesa non abbiamo centrali abituati a fare quel lavoro, visto che buona parte delle squadre di provenienza giocano con i 3 centrali (3-5-etc o 5-3-2) o se giocano con la linea a 4 come nella Juve sono abituati ad un gioco con baricentro basso.
Ciò detto, a mio avviso non manca affatto qualità nell’organico, manca invece quella mentalità di gruppo che renda qualità della squadra più grande della somma dei suoi valori individuali.
Questo é di pertinenza del tecnico, e Mancini é un ottimo tecnico, probabilmente dovrà rivedere alcune sue soluzioni e fare più lavoro sul campo qualora gliene venga data la possibilità.
Non è l’allenatore, non sono i giocatori(questi abbiamo), è la federazione e la lega calcio che non vanno, pensano solo a fare soldi ma x loro non x il movimento, dovrebbe intervenire il governo, altrimenti saremo morti, defunti, anzi già lo siamo e il problema non si risolverà con un anno, ci vuole tempo bisogna ricominciare dai ragazzini e farli giocare, è una VERGOGNA tutti raccomandati sulle poltrone ai vertici ma nessuno è capace, ci vogliono leggi severe con chi sbaglia efar giocare i ragazzi italiani.
Val è quello che descrivi tu (sul piano tecnico) ed è quello che descrive Ruggero (sul piano culturale/gestionale). Un mix catastrofico
Esatto non mi interessa il piano tecnico quello lo facevamo ai tempi di Bearzot,quando avevi un ampia scelta di giocatori e vinci i Campionati del Mondo lasciando a casa Pruzzo (Capocannoniere per 2 o 3 stagioni e Giordano),oggi per arrivare a 11(non prendete alla lettera) sei costretto a far giocare 3 oriundi,se Jorgigno avesse segnato uno dei rigori e ci saremmo qualificati avremmo soltanto mascherato il problema,nascosto e fatto il gioco dei dirigenti federali,noi siamo l’Italia coloro che hanno fatto la Storia del Calcio,quindi non dobbiamo copiare,dobbiamo dettare noi le regole,es.in serie A 6 Italiani in campo di scuola Italiana ,Nati in Italia Obbligatoriamente.
Ricordati Val un paese che non permette ai suoi giovani di giocare a calcio perchè(poveri) i genitori non possono pagare la retta alle cosidette Società Sportive che gestiscono impianti statali perchè gia mantengono i ragazzi a scuola NON MERITA DI ANDARE A UN MONDIALE,caro Val i comuni una volta mettevano uno o due custodi pagati dal comune a mantenere gli impianti sportivi e i ragazzi giocavano gratis ,oggi questi falsi politici,bucanieri alla ricerca solo di come fare più soldi possibile una volta eletti e per 5 anni (la durata del mandato del sindaco) fanno sfacelli perchè non sanno se poi saranno ancora li,dopo 5 anni arrivano altri e si ricomincia sempre uguale e lo sport MUORE ,da quando è nato il mondo nello sport emerge chi ha più attitudine al sacrificio,chi ha più voglia di emergere,chi ha più fame e oggi in Italia i settori giovanili stanno sparendo,giocano sui campi sintetici invece di quelli di pozzolana,il pallone non fa un rimbalso falso come possono imparare se rimbalza sempre bene e non hanno una benchè minima difficoltà,poi mettetici gli allenatori scienziati e la frittata è fatta,non si rinvia più per allontanare il pericolo,se un giocatore prova a fare un dribling lo mettono fuopri perchè ha fatto saltare lo schema,è giusto cosi FUORI torneremo quando avremo fatto un bagno di umiltà e inizieremo a lavorare per il bene comune ,altrimenti i nostri giovani dovranno dimenticarsi delle NOTTI MAGICHE che abbiamo vissuto noi.
Ci sarebbe molto da scrivere ancora ma ho fatto un piccolo sunto ,pensateci,analizzate e se avete figli maschi che giocano ditemi se mi sbaglio.