Lazio, a Formello si teme che la sconfitta del derby abbia ripercussioni nell’ultima parte di stagione
“Ora il rischio è il contraccolpo, d’altronde a Roma il derby è sacro”, scrive Repubblica, che si domanda se la Lazio riuscirà a rialzare la testa dopo la sconfitta di domenica contro i giallorossi “La domanda rimbalza nelle stanze di Formello, tormenta i tifosi per il resto della città. Si teme che il gruppo non riesca a ritrovare stimoli ed energie per le restanti 8 gare della stagione. A Sarri l’arduo compito, già da oggi alla ripresa degli allenamenti senza i nazionali, di indossare i panni di psicologo e ricaricare le pile dello spogliatoio”.
Poi, in estate, la maxi rivoluzione, con metà squadra ai saluti. “Ecco, proprio in questa assurda situazione – con Strakosha, Luiz Felipe, Patric e Leiva vicini all’addio a zero, Marusic e Radu invece rimarranno – trova le radici la preoccupazione generale. In più – si legge sul quotidiano – Milinkovic può essere sacrificato e Acerbi è ormai un separato in casa: ha la valigia pronta, a giugno se arriverà un’offerta andrà via. La prestazione del derby non è piaciuta ai tifosi, alcuni dei quali (la Curva Nord) da mesi hanno già preso una posizione contraria verso di lui. Fa specie che tra i più contestati, oltre ad Acerbi, ci sia anche l’altro centrale, Luiz Felipe”.