Il direttore sportivo biancoceleste ha parlato ai microfoni di Dazn.
Le sue parole.
“Questo derby rappresenta una gara che non si deve giocare ma vincere. Vale tanto per la classifica e per quello che abbiamo fatto negli ultimi due mesi. Derby è una partita che va oltre il campionato, ma siamo concentrati. Ormai sono un romano e laziale adottato: sono diciassette anni che sono qui e sappiamo bene la spinta che può dare una vittoria. Resta alla Lazio? Sì. Non ci manca tanto per arrivare a prendere le altre squadre. Abbiamo fatto una scelta spiegando che il tempo era dalla nostra parte. Si vede la mano di Sarri e la squadra gioca come vuole lui. In classifica siamo distaccati dalle quattro davanti, ma sapevamo del percorso non semplice. Ci aspettano nove finali e al termine della stagione tireremo le somme”.
Tu, Strakosha, Durmisi, Muriqi, ‘Marty Hysaj Feldman’ fuori a giugno. Parti con LP, Patric (Hernadez – Born to be alive) e l’ex re Leonzio. Hai e avete veramente rotto
Laziale adottato?! Sciacquate la bocca con l’acido muriatico prima di dire che sei Laziale! Sei solo uno squallido affarista che insieme al suo padrone usa la Lazio esclusivamente per scopi personali
Vattene ti ODIO
Quando te e il tup padrone non ci sarete più allora ci sarà la Lazio
Tare: “Il mio futuro ancora alla Lazio”: notizia ancora più brutta del 3 a 0
Fuori, pupazzo!
Hai detto bene si vede la mano di Sarri e la tua…….bella mano davvero, da esserne orgogliosi
Ma statte zitto VATTENE hai distrutto il settore giovanile oltre muriqi….