Dopo un inizio difficile ora tutti seguono i dettami del tecnico
Ci sono voluti dei mesi affinché Sarri conquistasse il cuore dei giocatori all’interno dello spogliatoio. Prima ognuno andava dove voleva, ora non è più così. La Lazio ha un’identità di gioco ma soprattutto è cresciuta mentalmente, evitando delle debacle clamorose come quelle nel girone d’andata, anche quando ridotta all’osso da squalifiche e infortuni come ad Udine. Fondamentale è stato il pranzo dei Parioli tra squadra e tecnico che ha consolidato i rapporti in piena contestazione post mercato. Anche Lotito si è complimentato dopo la gara col Porto, pagando già i premi per gli ottavi di Champions dello scorso anno e per la qualificazione in Europa League. Senza coppe, ora, Sarri potrà allenare come vuole, con un solo impegno a settimana e con uno sguardo alla Champions, che dista solo pochi punti