Lazio, come nella prima parte di stagione la squadra di Sarri va in difficoltà quando gioca anche durante la settimana
Torna il turno infrasettimanale e la Lazio cade di nuovo rovinosamente in trasferta. “La batosta contro il Milan, quattro giorni dopo lo show del Franchi, certifica che la Lazio non riesce proprio a gestire tre partite in una settimana, sia dal punto di vista fisico che mentale”, scrive la Repubblica, che critica le scelte di Sarri:
“Ne sono consapevoli gli stessi giocatori, che nonostante l’impegno non hanno risolto il problema. Esattamente come Maurizio Sarri, tra l’altro sotto accusa per l’eccessivo turnover del Meazza: 5 cambi rispetto a Firenze, scelta sorprendente per un allenatore che non ama modificare la squadra titolare”.
Si torna a giocare contro una squadra forte.
Schierando molte p1ppe al sugo in primis Hysaj, passando per Basic.
Altri mediocri o normalissimi innalzati a grandi campioni tipo Cataldi o Luis Felipe, pensavano più alla presenza del CT della nazionale in tribuna, che a fare il proprio dovere in campo con la squadra.
Il risultato è un 4-0 stra-meritato. Con i vari Romagnoli, Tonali della squadra opposta ad essere i veri osservati dal CT della Nazionale.
Si torna coi piedi per terra, e si spera tornando ad essere pragmatici come visto contro la Fiorentina.
Si spera torni anche Acerbi il prima possibile, lui si Nazionale e campione d’Europa nella realtà non nei sogni di clean sheet di mezza stagione fatti contro mezze-seghe.
Acerbi, uno che se di fronte si trova Vlahovic di certo non se la fa addosso come Casale fornendogli un assist di testa.