Inter, i nerazzurri pronti ad accogliere il panterone
La finestra di calciomercato invernale è vicina alla chiusura, si apre di fatto l’ultima settimana per chiudere affari in entrata e uscita. La Serie A si è mossa abbastanza in queste settimane, in una direzione o in un’altra, quasi tutte hanno chiuso delle operazioni. L’Inter, però, non ha finito e si prepara ad un bel colpo in entrata: Simone Inzaghi è pronto ad accogliere Felipe Caicedo in nerazzurro. Il Genoa avrebbe aperto alla cessione in prestito del panterone, entusiasta della meta, c’è ancora distanza sullo stipendio ma c’è aria di chiusura. Dopo Inzaghi e Correa, un altro ex biancoceleste può andare alla Pinetina.
Se posso… come mai hai questo odio profondo per l’Inter?
Comunque visto lo stato fisico di Caçeido non so se sia stato proprio l’affare dell’anno per loro.
Per una serie di motivi…diciamo che l’essere nato e cresciuto circondato da milanisti (praticamente tutti i miei familiari, sono l’unica mosca bianc…oceleste! ^__-) avrà magari un po’ di peso…ma pure l’affaire De Vrij, che non ho ancora digerito, nè gli “scippi” di Inzaghi e Correa…nè questa cosa (che davvero non concepisco) del gemellaggio tra ultràs per cui un pdm come Dumfries può trattare LF come ha fatto, ma gli ultràs nostri e loro continuano ad essere amicomi come prima…ma alla fine della fiera l’elemento più importante è che, per come vedo io lo sport, è assolutamente vergognoso che abbiano lasciato vincere lo scudetto a una società con più di 600 milioni di debiti e che non pagava gli stipendi (e hanno addirittura cambiato le regole in corso per loro, altrimenti non avrebbero vinto!!!).
p.s.
Prevengo eventuali (ed erronee!) idee sul fatto che, nella mia posizione, possa avere qualcosa a che fare la proprietà cinese; non è assolutamente così, personalmente sono alquanto sinofilo! 😉
p.p.s.
Dimenticavo: su Caicedo hai ragione, ma che vuoi che ti dica, voglio bene al Panterone e proprio per quello l’idea di vederlo con indosso quella maglia mi fa ancora più male… 🙁
Mi è capitato, qualche annetto fa, di litigare di brutto con uno degli ‘strisciati’ di cui parli, perché derideva i Laziali.. Non hai affatto tutti i torti! E considera che ci odiano(non tutti ovviamente,ma molti di loro) dal famoso ‘cinque maggio’. Data che MAI hanno dimenticato e dimenticheranno, visto che per loro quello scudetto era e doveva essere dell’Inter, SENZA ALCUNA INTROMISSIONE O OPPOSIZIONE DI SORTA.. P.s. Da quel giorno, ci hanno ‘puntato’ fortemente a livello societario, e in quanto tifosi o simpatizzanti Laziali (non ultras gemellati.. ) ci hanno spesso equiparati agli Juventini! CIAO
Mi fa piacere di non essere l’unico a vederla così! Grazie e SFL! 😉
p.s.
Il 5 Maggio è come un diamante e come la CoppaInFaccia: è PER SEMPRE! 😉
Fabrix, abito e sono nato in Emilia Romagna; ti posso dire, con certezza, che molti nerazzurri (NON TUTTI, OVVIAMENTE) simpatizzavano e simpatizzano ancora per i nostri “cuginetti giallorossi”. Tanto da avere, spesso e volentieri, due squadre ‘del cuore’ per cui tifare.. Saluti Laziali
92 minuti di applausi! 😉
Non essendo tu di Roma non puoi sapere quanto avremmo rischiato quello scudetto lo vincesse la AS Fusion invece della Juve. E vedere quella squadra giocare così intensamente contro l’Inter mentre aveva fatto un campionato di m*rda ci fece arrabbiare moltissimo.
Non dico avrebbero dovuto regalargli la partita, ma manco giocarla come se per noi fosse na finale con quello che c’era in ballo.
Sugli “scippi”, prima era la Juve a saccheggiarci, almeno con l’Inter abbiamo fatto dei buonissimi affari nel corso degli anni.
A parte De Vrij, ma li Lotito volle tirare la corda per il rinnovo esattamente come sta facendo ora con Luis Felipe, e la corda si spezzò… se non era l’Inter sarebbe stata la Juve a prenderlo a parametro zero.
L’IMPERATORE Sergio Cragnotti ordinò giocare seriamente e sportivamente quella
partita(cinque maggio), dunque dovresti capire che vi erano TANTISSIMI MOTIVI per farlo.. P.s. È chiaro che ognuno ha il suo punto di vista su tale questione; Il Sottoscritto, ad esempio, ha una famiglia originaria del Lazio ed ha passato tantissimo tempo libero in quella regione, venendo a conoscenza PERFETTAMENTE della rivalità con i Rom, oltre a quella relativa a tanti altri nostri nemici.. Molti Laziali, me incluso ovviamente, ERANO CONVINTI AL 100% che lo scudetto lo avrebbe vinto la Juventus quel giorno. Infine, LE ULTERIORI PORCATE successive, ad opera della ‘Beneamata’, ed a nostro esclusivo danno, SONO STATE INNUMEREVOLI e continuano ad aumentare con il tempo.. Chissà perché?? Ti saluto
OK, capisco benissimo la situazione eternamente ‘incorreggibile’ a Roma, e come ti ho già spiegato, l’ho vissuta anch’io. Cragnotti predicava nel deserto.. STENDIAMO UN VELO PIETOSO. Intanto, l’anno successivo al nostro miracoloso, STRAMERITATO ed incredibile scudetto, ” l’amico del giaguaro” nerazzurro interveniva indirettamente.. per privarci del secondo titolo consecutivo. Ricorda bene la ‘GRANDIOSA’ partita che fecero gli interisti, senza alcuna motivazione di classifica allo stadio Olimpico(Vampeta e Dalmat, da brocchi sembrarono FENOMENI). FU DECISIVA AI FINI DELLA CLASSIFICA FINALE, spalancando le porte alla Totti’s Band e a tutto ciò che tu, giustamente, hai menzionato..
Credo che la situazione di quella stagione andrebbe analizzata un po’ più a fondo rispetto al voler necessariamente vedere una unica partita come spartiacque.
Ll’anno seguente lo scudetto Erickson chiese a Cragnotti di rifondare la squadra prima della nuova sessione di mercato.
Questo perché aveva percepito la mancanza di “fame” da parte di alcuni elementi di quell’organico, ormai forse pago dei tanti successi ottenuti in quel ciclo.
Lì si fece un errore, esonerandolo, rimettendo Zoff per poi prendere Zaccheroni (brrrrrrr ho avuto un brivido lungo la schiena a nominarlo).
Per molti versi, e con i dovuti ovvi distinguo, l’attuale situazione con Sarri mi ricorda quelle scelte infauste di quel biennio.
Chiudo l’argomento: Eriksson, l’anno successivo allo scudetto, perse decisamente le redini dello spogliatoio; “SOLTANTO” PERCHÉ, purtroppo, si venne a sapere in netto anticipo del suo prossimo approdo alla guida della Nazionale Inglese. P.s. Il resto è ormai storia, UNA SPLENDIDA STORIA che vide UNA SOLA SQUADRA A ROMA.. creare così tanto FASTIDIO ED INVIDIE(non solo
a livello Romano e nazionale) nel giro di appena tre anni! Nei quali si vinse quasi tutto quel che c’era da VINCERE, IN ITALIA E ALL’ESTERO. Ti saluto
Guarda ho risposto a Maximillian sulla situazione di quel periodo qui a Roma in tema di rivalità tra le due tifoserie.
Fidati che i nerazzurri sono nulla paragonato ai Peperonici.
E’ il rovescio della medaglia: stare così lontano da Roma purtroppo vuol dire non poter vivere in mezzo a tanti altri laziali, ma al contempo, almeno, anche non dover sopportare di essere circondati da giallozozzi… 😉
p.s.
Comunque fidati anche tu che anche essere circondati da v€rmi nerazzurri non è il massimo, specie negli ultimi tempi in cui paiono essersi moltiplicati, spuntando come pantegane dalle f0gne e sbaüsciando a tutto spiano…
Auguri di cuore,a Roma ci avete provato ma Lotito e Tare non ve lo hanno permesso,Vincete tutto il possibile.
Qui hanno portato Muriqi,Akba,Durmisi,Jony,Vavro,Java Anderson,Romero e quell’altro.
TARE VATTENE