Lazio, le parole di Sarri nel post gara dell’Olimpico contro l’Atalanta.
Un pareggio a reti inviolate stasera contro l’Atalanta allo Stadio Olimpico. Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di Sky nel post gara. Ecco le sue dichiarazioni: “L’Atalanta aveva tante assenze, ma anche noi avevamo 5 assenze e penso che abbiamo fatto una buona partita. Ci siamo comportati bene tatticamente, ma non siamo stati brillanti a causa della gara di 120 minuti di Coppa, con gli stessi calciatori. Dal punto di vista offensivo abbiamo fatto una buona partita, però senza brillantezza non siamo riusciti a finalizzare. All’Atalanta mancavano tanti giocatori, ma avevano tutti i difensori. Felipe Anderson e Zaccagni non sono esterni che attaccano molto l’area. Pedro ci sarebbe stato utile stasera, però non c’è da essere dispiaciuti. Rinnovo? Le società sono fatte di persone e io qui mi trovo bene con queste persone. Lotito non si interessa mai delle formazioni e della tattica, solo se funziona bene il centro sportivo. Ultimamente il Presidente ha avuto molti impegni importanti e per questo non mi ha ancora fatto avere il contratto”.
L’allenatore biancoceleste è intervenuto anche a Dazn: “Io leggo la gara sotto molti aspetti. La squadra ultimamente è ben messa in campo, sia in fase offensiva che in fase difensiva. La gara di Coppa da 120 minuti e le nostre assenze non ci hanno permesso di essere brillanti negli ultimi 30 metri. Anche se all’Atalanta mancavano molti giocatori, aveva a disposizione tutti i difensori. La squadra è comunque in miglioramento e sta avendo una supremazia sul campo più marcata. La mancanza di brillantezza non ci ha permesso di essere determinanti nell’uno contro uno. Felipe Anderson? Lui è molto sensibile e ha dei meccanismi mentali molto diversi dalla maggior parte delle persone, però in questo mestiere devi avere più faccia tosta. Stasera ero anche tentato di sostituirlo ma non l’ho fatto perché sapevo come avrebbe reagito. Comunque tatticamente la squadra sta migliorando e gioca bene a calcio. E’ strano non aver fatto gol per una squadra come noi. Pedro ci avrebbe fatto comodo per come attacca l’area e la porta”.
Infine, il tecnico toscano, ha parlato anche a Lazio Style Radio:
“Loro hanno fatto una partita prettamente difensiva, gli mancava praticamente il reparto offensivo, mentre avevano tutti a disposizione in difesa. La squadra era corta, compatta e applicata, abbiamo fatto un buon palleggio e abbiamo portato la palla avanti con qualità. Ci sono mancati gli ultimi 20 metri, abbiamo lasciato l’area un può vuota. Abbiamo fatto 3 partite a settimana con tanti assenti, questo lo abbiamo pagato. I ragazzi? C’ho pensato, il pubblico stava un pochino beccando Anderson e la sostituzione lo avrebbe ferito tanto. Noi abbiamo un pubblico che si fa sentire, in casa la squadra riesce ad avere più motivazioni, ma nelle ultime cinque trasferte abbiamo fatto 9 punti. Siamo una squadra che vince quando domina, ma stasera non ha concretizzato una netta supremazia. Mentalmente stiamo bene, abbiamo pagato fisicamente stasera. Dal punto di vista mentale la pausa è fastidiosa, dal punto di vista fisico può aiutarci. Le assenze c’erano da entrambe le parti, non eravamo al completo e abbiamo fatto 120 minuti tre giorni fa, a differenza loro, cosa che intendevo ieri quando ho parlato di calendari. Zaccagni sta facendo bene da due mesi sempre, ha iniziativa, salta l’uomo e per diventare top deve essere più cattivo in area e sotto porta. Stasera è stato anche sfortunato sul palo, ma ci gira troppo intorno e poco dentro. Lazzari alto stasera? No, ci aspettavano bassi, Manuel può farlo quando difendiamo noi, è più forte lanciato che da fermo”.
Abile conversatore e gestore di se stesso. La squadra gioca male ma lui vede (lui solo) una bella partita. Se ci sono difetti e problemi sono responsabilità altrui. Il calendario, i giocatori da acquistare, il sistema, il riscaldamento globale, le tempeste magnetiche. Questa squadra andava migliorata non smantellata. Molti dei giocatori che hanno fatto bene nel recente passato sono scomparsi dai radar. Lui prende una montagna di soldi per migliorare quello che ha e a oggi la Lazio è passata da essere la squadra che giocava talvolta il calcio più spettacolare a quella che ne gioca il più squallido, noioso, inconcludente. Tutto il sistema giornalistico è dalla sua parte e così rimarrà a lungo. Tutti voi pensate che la scelta peggiore della società sia stata Muriqi. SBAGLIATO. LA PEGGIORE È AVER INGAGGIATO SARRI.
Come darti torto?
Questa squadra avrebbe avuto bisogno di due, tre inserimenti validi che latitano da un pezzo (centrale di difesa, terzino sinistro di ruolo, vice Leiva) continuando col sistema di gioco precedente (ovviamente con altro allenatore visto che il ciclo Inzaghi si era concluso).
È molto probabile sarebbe stata ben più in alto in classifica, visto anche il campionato anomalo di quest’anno (Juve che stecca su tutti e balbettii del Milan, giallorozzi con lo special 6 che aspettano invano Zaniolo diventi Pelè).
Non avremo mai la riprova, purtroppo.
Anche la finestra per fare un cambiamento di tecnico è andata perduta, poteva essere a Dicembre prima della sosta.
Non so se a Giugno avrebbe senso cambiare allenatore, dipenderà dal mercato e dai rinnovi di contratto in bilico ora a Gennaio.
Infatti sono dell’avviso che se Lotito vuole dare veramente seguito concretamente ai suoi sperticati elogi al tecnico (con annessa reprimenda alla squadra e contratto prolungato al tecnico), allora proprio in questo momento dovrebbe intervenire in maniera netta:
Il tutto passando forse anche per la cessione di Cataldi per fare cassa ed acquistare altre riserve necessarie.
Probabile anche la cessione di Acerbi in favore di altro centrale difensivo forte adeguato al 4-3-3 di Sarri.
Possibile anche la cessione di Strakosha poi il prossimo Gennaio per l’arrivo di Kepa o altro portiere “regista” che sappia impostare dal basso.
Parliamo probabilmente di movimentare sui 100-140 milioni di euro nel giro di due sessioni di mercato, tra ingressi ed uscite.
Più l’operazione “portiere stellare”.
Questo è quanto costerebbe inseguire il Sarrismo seriamente.
Secondo me provare a fare tutto quello che elenchi con Tare al timone sarebbe una catastrofe assoluta, (se ci fosse uno meglio al posto suo, con una rete di scouts coi controcosi, sarebbe comunque un grosso rischio, ma almeno un pochino calcolato…ma così come stiamo messi no, non è proprio fattibile imho).
Però non sarei così pessimista sul fatto che non si possa più fare marcia indietro, dài…basta che la si faccia subito appena finisce il campionato, così da dare al nuovo allenatore almeno il tempo di lavorare un po’ con la squadra prima della prossima stagione. Conta anche che con un altro più duttile al posto del toscano, non servirebbero rivoluzioni ma si potrebbe appunto ricostruire su quanto di buono abbiamo già in squadra, adattando modulo e gioco alla rosa, anzichè il contrario.
Speriamo bene e SFL! 😉
Proprio così, anche secondo me! 😉
Guarda sul saper individuare profili di calciatori buoni, devo dire che Sarri quantomeno non é pessimo e si spera indirizzerebbe Tare o chi per lui a fare una campagna acquisti sulla sporta di quella vista in Estate scorsa: in definitiva Pedro e Zaccagni sono stati buoni acquisti, un po’ meno Hysaj (che però al tecnico serviva come catalizzatore per applicare il suo gioco).
Basic da quello che ho capito non lo ha indicato lui invece.
Cataldi lo ha saputo recuperare e valorizzare.
L’unica scommessa vinta a metà da Sarri sugli arrivi é stato fino ad ora Felipe Anderson.
Si potrebbe benissimo fare un cambio di allenatore a Giugno così come a Gennaio dell’anno prossimo: quella é una cosa che si fa dalla notte dei tempi ed é l’operazione che in genere costa meno alla società e potenzialmente porta i migliori risultati quando la squadra non gira.
Però ripeto: il rischio é che comunque si sia già fatto dei danni in termini di calciatori validi ceduti contro le entrate.
Un esempio pratico: diciamo ci vendiamo Luis Alberto per prendere Arthur della Juventus.
Poi Sarri va via o viene sostituito col profilo di allenatore stile Inzaghi o Allegri.
Arthur sarebbe molto meno utile rispetto a Luis Alberto.
Lo stesso dicasi qualora si vendesse Milinkovic.
Arthur spero proprio di no…URGH…:/
Comunque sì, il rischio di rimanere poi col cerino in mano è alto, anche per questo spero mandino via Sarri a giugno (presupponendo che già ora, dietro le quinte, si diano da fare per sostituirlo!)…comunque già il fatto che il rinnovo, inizialmente considerato imminente, ora pare latiti, spero sia un buon segnale…”affaire à suivre”, come dicono Oltralpe…;)
Eh Arthur è un profilo indicato proprio da Sarri.
A me non piace affatto, infatti ho fatto immediatamente presente —nel mio piccolo— che il paventato scambio Luis Alberto – Arthur sarebbe stato solo favorevole alla Juventus.
Poi vabbè io sono innamorato calcisticamente di Luis Alberto, quindi non sono totalmente obiettivo.
Però privarsi di uno che sa giocare la palla in verticale bene come lui, per uno che fa solo passaggetti orizzontali al compagno a due metri, beh credo sia palese anche ai detrattori di Luis Alberto non è proprio st’affare del secolo!
Confermo, anch’io che invece non sono un estimatore di LA, pure non farei MAI un cambio con Arthur! >__<
Come dici tu, l’unica ad avvantaggiarsi sarebbe la Rube!
Al limite lo darei al Milan in cambio di Kalulu + Pobega + 10/15 milioni…ovviamente non ci starebbero mai, LOL
Questo è ANCHE ciò che ‘costerebbe’ alla Lazio, rischiando SERIAMENTE di finire, già da questa stagione tra le ultime cinque-sei squadre del Campionato(altro che Sarrismo..). Caro Val, ti saluto
Oddio sul piazzamento in classifica non sarei così pessimista, certo la vedo difficile già l’anno prossimo si possa competere per il piazzamento in Champions.
È pur vero che la prossima stagione vedrà un mondiale disputato in Inverno con conseguente calendario folle per i club, quindi tutto sarebbe possibile e potrebbero esserci delle squadre di rango che steccano di brutto.
Questa stagione è certamente di ‘transizione’, a detta dello stesso tecnico partenopeo in più circostanze. Per poter fare soggettive valutazioni di ogni tipo sul futuro della Lazio, a mio avviso, conviene aspettare prima a fine Gennaio, poi il termine della stagione, ovviamente. Infine, COME RIFERIMENTO PIÙ IMPORTANTE, bisognerà vedere la campagna acquisti estiva. P.s. Per ora il Sarrismo non mi fa affatto impazzire.. e sta lasciando grosse
perplessità in molti tifosi e sportivi Laziali. Però, va detto, avevo visto e sto continuando a percepire LIEVI E SIGNIFICATIVI MIGLIORAMENTI, con la speranza che possano in seguito diventare CERTEZZE DA GRANDE SQUADRA. Molto probabilmente, ci vorrà ancora tanto tempo e pazienza.. per un nuovo ‘ciclo’ che nei progetti societari è SOLTANTO ALLE BATTUTE INIZIALI.
Staremo a vedere; Sempre e Comunque, Forza Lazio!
Come sai io sono stato uno dei più critici di Sarri, e continua comunque a non convincermi.
Purtroppo contro l’Atalanta ho visto un passo indietro enorme rispetto ai blandi segnali positivi delle ultime gare.
Resta il fatto, per me concreto e visibile, che comunque questa rosa di giocatori ha pochi elementi funzionali al tipo di gioco che vuole praticare Sarri, e quindi ci espone ad una nuova stagione di transizione, magari meno pessima di questa in corso ed in cui si centri un piazzamento in EL e forse una Coppa Italia.
Concordo al 100%! 😉
Ragazzi, AVETE DETTO TUTTO VOI!
“Nothing to add”.. P.s. Complimenti e Saluti a Tutti Voi Laziali, come il Sottoscritto.
Non so che partita abbia visto per affermare una cosa del genere. Va tutto bene madama la marchesa! Squadra spenta, non si accende nulla, possesso palla sterile. Noioso assistere alla partite della ns Lazio questo periodo. Qualcosa tocca inventarsi. Se si arriva a giugno così è un disastro
Basta col “Felipe Anderson vaso di cristallo in mezzo ai vasi di ferro”.
Non sarebbe stata la fine del mondo se lo si fosse sostituito all’80° con Romero o Moro, così come si è sostituito Luis Alberto con Basic.
Qualora Pedro fosse stato disponibile, facilissimo Felipe Anderson avrebbe giocato solo un tempo.
Se il problema è per testardaggine non dare seguito ai mugugni provenienti dagli spalti, Sarri fa una scelta sbagliata perché comunque si è fatto influenzare da un fattore esterno.
Eh se vuole 4 milioni a stagione, calciatori professionisti che guadagnano altrettanto se non di più con cui fare spettacolo, allora si gioca ogni 3gg ed il maggior numero di competizioni importanti possibili.
Viceversa, si apre una bella scuola calcio in posto ameno a lui di suo gradimento a sue spese, e li allena 7gg su 7, compresa la partita domenicale.
Oppure va ad allenare in serie B, così si potrà lamentare che si è giocato ogni 3gg solo una volta l’anno, ovvero quando la sua squadra verrà inevitabilmente eliminata in Coppa Italia.
Come disse il poeta: “92 minuti di applausi!” 😉
Io happy days me lo ricordo ed era divertente. Sarri invece non è divertente per nulla. Lui è bravo e non sbaglia mai. Chi si loda si imbroda…. Fra tanti allenatori onorati di stare qua abbiamo preso il professorone piagnone. Peggio mi sento
Ha il complesso di Fonzie si e l’atteggiamento del comandante Koenig in Spazio 1999 per cui nel disastro generale alla fine era sicuro che le cose sarebbero andate per il meglio!
LOL! 😀
Contento lui.
Per me sinceramente è stata una delle partite più brutte, insulse e noiose cui abbia mai assistito.
Presidente, la prego, a fine giugno cacci Tare & Sarri, promuova Bianchessi per sostituire il primo e prenda, se possibile, Mihajlovic per rimpiazzare il secondo.
Non ci servono rivoluzioni.
Non ci serve comprare millemila giocatori.
Ci serve prendere atto che il ciclo di Tare è finito da un pezzo, e che abbiamo sbagliato a puntare su Sarri.
Riconoscere di aver sbagliato non è segno di debolezza, anzi.
Persistere nell’errore sarebbe la scelta peggiore.
Mi è sembrato di rivedere Lazio – Fiorentina, solo quella almeno la si è vinta.
A questo punto non so se sia il caso buttare tutto il lavoro fatto fin qui con Sarri e ricominciare da capo la prossima stagione,
Secondo me il cambio di allenatore andava fatto a Dicembre: si sarebbe comunque buttata ‘sta stagione, trovandosi però pronti per la prossima.
Pure tu hai ragione…però bisogna anche ammettere che non sempre cambiare allenatore in corsa dà la scossa giusta…e se ci mettevamo un “mister nessuno” giusto per fargli finire la stagione, c’era poi il rischio di vedere magari diversi giocatori “fuggire” perchè non convinti dal progetto…
Comunque sia, a ‘sto punto (e salvo miracoli da qui a giugno) secondo me bisogna rendersi conto che perseverare sarebbe diabolico; abbiamo buttato via un anno, non buttiamone via un altro per un “bollito” che evidentemente non ha più nulla da dire, calcisticamente parlando.
Mhhh credo che comunque molti dei titolari attuali non siano convinti del progetto Sarri malgrado davanti alle telecamere dicano il contrario e si stiano sforzando di praticare i suoi dettami: magari anche per interesse personale inseguendo una possibile cessione ad un club più importante a Giugno, garantendosi pertanto visibilità.
Se la società non riesce a fare mercato ora a Gennaio, a Giugno si troverà un problema molto grave da affrontare in questo senso: dubito alcuni di questi titolari sia disponibile a fare un’altra stagione da “cantiere aperto”, e potrebbe richiedere ed ottenere la cessione.
A quel punto si tornerebbe di nuovo all’anno 0 buttando a mare anche quei pochi progressi fatti quest’anno.
Il tutto perseguendo irrazionalmente un unicum forse irripetibile che è stato il Napoli di Sarri (che comunque non ha vinto una ceppa è sempre bene ricordarlo).
Sottoscrivo in pieno. Speriamo bene ma c’è poco da stare allegri, in effetti…
Concordo con te al 100 per cento
LOL, domani tempesta di neve mi sa…tu concordi con me al 100%, e io concordo con te al 100% su quanto hai scritto sopra circa 6 ore fa. Abbiamo trovato finalmente anche un pregio a Sarri: ci mette tutti d’accordo (sul fatto che sarebbe stato meglio non fosse mai venuto alla Lazio)! 😉
Forza Lazio Sempre! 🙂