L’Associazione Lazio e Libertà è stata ospite della puntata del Social Club, in diretta su Instagram.
“Nasciamo prima dello scoppio della Pandemia. Il nostro obiettivo è quello di mettere al di sopra di tutto la Lazio, come diceva il grande laziale Galeazzi. Siamo un’associazione sociale e porteremo domani allo stadio circa 40 persone. Continueremo anche contro l’Udinese e in altri match con questa iniziativa. In molti ci hanno ringraziati per aver dato loro la possibilità di assistere ad una partita della Lazio. Per chi volesse contattarci può scriverci sui social oppure mandarci un’email per il biglietto sospeso. Noi siamo un tramite tra chi chiede e chi dona, che è sempre molto generoso. Come associazione siamo una trentina di persone. Siamo privi di ideologia politica di qualsiasi parte politica. Vogliamo solo fare il bene della Lazio e cercare di cancellare degli episodi che ci hanno visti protagonisti”.
il problema negli stadi mi sembrano le bandiere nere non le altre! Io credo che dovreste tornare a scuola e capire che il fascismo è stato una patologia grave diffusa dall’Italia a tutto il mondo. Legare il nome della Lazio al fascismo è molto grave perché ci rende odiosi agli occhi di tutti quelli che hanno combattuto il fascismo….per cui se poi in Europa gli arbitri e i governi ci maltrattano non lamentatevi. NB d’accordo sulle bandiere rosse che come le nere dovrebbero essere tenute fuori…ma le bandiere arcobaleno sono simbolo metapolitico di pace e di inclusione per cui ben vengano!
Giuro che non voglio far polemiche ma chiedo con sincera curiosità: quindi fuori dagli stadi anche le bandiere rosse, quelle arcobaleno, quelle con Che Guevara, etc.?
Se è così, concordo in pieno con l’iniziativa!
È diverso amico mio, mussolini e il fascismo hanno fatto danni incalcolabili,io nasco 18 anni dopo la fine della guerra, era impensabile soltanto pronunciare il nome del dittatore, era vietato qualsiasi cosa riguardasse il fascismo, fino all’avvento di Berlusconi, il Comunismo in Italia è servito ed ha contribuito alla rinascita del paese, ti ricordo che circa l’80% delle famiglie italiane per colpa di mussolini ha avuto perdite e martiri in famiglia.
Per noi di LEL tutta la politica va fuori dagli stadi e soprattutto dalla Lazio. Ma nella Lazio il problema ora è che questa politica è il richiamo al fascismo, una brutta avventura esecrata dal mondo e fuori legge costituzionalmente. Però ripeto questo è secondario: per noi di Lazio e Libertà tutta la politica, spesso strumentale, fuori dagli stadi e soprattutto dalla Lazio.