Giampiero Gasperini in conferenza stampa ha parlato della sfida di domani contro la Lazio ed è tronato sui torti arbitrali subiti.
Tranquilli, questa volta il mani di Bastos non c’entra nulla. È bene premetterlo, visto che si avvicina la sfida tra Atalanta e Lazio e in conferenza stampa Gasperini ha parlato di torti arbitrali. Il riferimento del tecnico della Dea questa volta è alle recenti decisioni a suo dire poco chiare prese dal VAR nelle ultime occasioni. L’allenatore atalantino ha persino ipotizzato seriamente di non andare in panchina e di vedere la partita in tribuna per non rischiare di essere più espulso.
“C’è poco da ridere, non sono mai stato ammonito nelle gare precedenti. L’espulsione di domenica scorsa per me è pesantissima. Mi ha dato fastidio perché so quando ho delle colpe. Poi c’è un problema più serio, in questo calcio faccio fatica a capire i falli di mano, il VAR, i contrasti, eppure sono dentro il calcio da tanti anni.
Non so se domani andrò i panchina, devo decidere. In nove partite ho preso zero ammonizioni, faccio fatica a stare muto su certe situazioni. Poi ognuno deve avere rispetto dei ruoli, ma questa è diventata una situazione che riguarda tutti, non solo gli arbitri. Sinceramente c’è confusione. Va bene anche per gli arbitri, alcuni sembra che non conoscano la situazione. Io in questo momento faccio fatica a capire, allora faccio un passo indietro io. Non capisco troppe cose.
Non lo capisco io, non lo capiscono i giocatori, non lo capisce il pubblico. In troppe partite succedono imprevisti, ma soprattutto non c’è chiarezza. In tribuna, se mi scappa una parola, non ne pago le conseguenze. Ci dicono di star zitti. Ma secondo me è giusto tirar fuori il problema. Poi si si può far finta di niente, ma non si risolve niente. Forse è il momento di farlo, ma non riguarda solo l’Atalanta, altrimenti va a discapito di tutto il calcio. Il VAR ha un peso, carta canta. Non è tanto discutibile, di fronte all’immagine non capiamo più niente. O ci sono interpretazioni di parte…Ci devono dire quando il VAR interviene o non interviene, in quel modo ci può essere più equilibrio“.
Sull’avversaria biancoceleste invece ha detto: “Ho visto una squadra che sta crescendo, rimane una buona squadra, con dei principi di gioco diversi. Il campionato è difficile per tutti, poi ci sono le coppe, tante partite possono creare dei problemi. Giochiamo contro una rivale di valore“.
