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Lazio, Sarri: “Luis Alberto? In questo momento necessità del singolo non corrispondono a quelle della squadra”

Conferenza stampa a Formello di mister Maurizio Sarri in vista della sfida di domani all’Olimpico contro la Fiorentina.

La Lazio di Sarri è chiamata a rialzarsi dopo la disarmante sconfitta di Verona. Il tecnico in conferenza stampa a Formello, dove è ancora in corso il ritiro imposto a seguito della débâcle di domenica scorsa, ha presentato così la sfida di domani contro la Fiorentina all’Olimpico.

Speriamo di essere pronti. Vedremo le risposte e sappiamo che partita dobbiamo fare e che risposte dobbiamo dare. Vedendo l’atteggiamento dei ragazzi, penso che saremo pronti. La Fiorentina è una squadra forte, con un gioco diverso rispetto al passato. ha fatto più vittorie in trasferta che in casa, sono in crescita e potrebbero avere un futuro importante.

I giocatori importanti possono sempre decidere il risultato. Vlahovic e Immobile segnano con continuità impressionante e anche da loro dipenderà il risultato, chiaramente.

Per noi è un momento di riflessione. Sentendo parlare i ragazzi e andando a scavare abbiamo visto che alti e bassi si ripetono da un anno e mezzo, quasi sempre con le squadre di seconda fascia e questo deve portare a riflessioni e correzioni. Alla base c’è qualcosa di sbagliato negli approcci. Si verifica spesso nella terza partita. Ma vedendo i dati fisici non c’è grande differenza tra la prima e l’ultima partita settimanale. Quindi è un problema di mantenimento di energie nervose e dobbiamo intervenire lì. 

Luis Alberto ha sempre giocato, ha fatto 8 partite da titolare. Faccio fatica a vederlo come uno che non sta giocando. Ci sono momenti in cui le necessità del singolo non corrispondono a quelle della squadra e si sta facendo qualche correttivo. Ma lui resta un giocatore importante.

Sono 30 anni che faccio l’allenatore e questa è la squadra che mi ha dato più disponibilità nel lavorare. Forse abbiamo sbagliato qualcosa, ma la disponibilità è garanzia di lavoro non di risultati.

La comunicazione verso l’esterno e quella nostra interna spesso non coincidono. Io stesso ai giornalisti dico cose che fanno comodo a me e al gruppo. Poi ai giocatori ne dico altre, il problema del recepire miei messaggi sbagliati per alcune dichiarazioni sono cazzate.

Penso che Leiva sia adatto per caratteristiche a questo gioco. Anche l’anno scorso aveva qualche problema di tenuta e ci sta per un giocatore che si avvia verso una certa età. Poi quest’anno abbiamo ritmi anche più alti, ma se ci garantisce qualità anche solo per un ora a me sta bene. C’è Cataldi alle sue spalle che sta crescendo e questo è positivo per un ruolo fondamentale.

Io ho una squadra di giocatori forti. Qui c’è la tendenza a santificare troppo velocemente, ma questo sono giocatori forti. Poi vengo io e gli cambio la vita passando da 3 a 4 in difesa e metto tre punte, creando più campo da coprire, ma è tutta una questione di abituarsi. Finché tempi e distanze non saranno giusti correremo tanto e a vuoto. Siamo quelli che corriamo di più in Italia, ma arriviamo secondi sul pallone. Se riusciamo a mettere a punto queste cose riusciremo anche a fare questo lavoro con dispendio minore di energia.

Credo che prima di tutto per risolvere un problema bisogna avere coscienza del problema. Da maggio dello scorso anno i dati e le situazioni si ripetono. Preso atto di questo si può cominciare a lavorare sull’incapacità di rimanere costantemente a certi livelli. La differenza tra le prestazioni è troppo evidente. E il fatto che avvenga con squadre più deboli deve far prendere coscienza che dobbiamo essere più umili. Per diventare una grande squadra abbiamo molto lavoro da fare.

Il rischio di assuefazione e tipico dei gruppi che stanno insieme da tanto tempo. Ma il percorso mentale resta obbligato. È l’obiettivo deve scatenare delle motivazioni e noi dobbiamo avere l’obiettivo di tirar fuori il 100%. Per un giocatore non può che essere l’obiettivo più bello, visto che fa una cosa che ama.

I terzini stanno giocando tutti on una certa continuità. Lazzari chiaramente ha il percorso più difficile perché era un esterno puro. Marusic aveva già giocato sia centrale sia terzino, ma è tutta la squadra che deve fare uno scatto di crescita e siamo ancora a metà percorso“.

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Filippo
Filippo
2 anni fa

Sarri insisterà sul suo modulo preferito finché potrà… poi si arrenderà al fatto che se non si possono adattare i calciatori al suo modulo… allora si deve adottare un modulo che si adatta ai suoi calciatori. Sarà un peccato per il tempo perso…

Un po' di fiducia...
Un po' di fiducia...
2 anni fa

Sarri non credo sia un povero sprovveduto e neanche un giovane fanfarone che pensa di aver reinventato il calcio. Se ha fatto degli errori arriverà a vederli e a correggerli. La campagna acquisti non lo ha aiutato e potendo scegliere credo che avrebbe preferito anche lui qualcuno migliore di Hysaj. Hysaj la Lazio lo ha preso perché non costava praticamente niente…così come Pedro… Voleva Kostic e si è ritrovato Zaccagni. In difesa problemi mai risolti e la panchina inesistente. Tanti calciatori non proprio adatti al suo gioco…Non credo che Sarri sia stato messo nelle migliori condizioni per fare bene…Cerchiamo di avere un po’di pazienza…

Lasciamo lavorare la gente in pace
Lasciamo lavorare la gente in pace
2 anni fa

Sinceramente trovo quello che dice sensato. Lasciamo lavorare allenatore e calciatori in pace. Meno pressioni mettiamo e meglio è. I rapporti miglioreranno con i risultati che sicuramente arriveranno. Cambiare un allenatore dopo tanti anni non è facile per una squadra. Quest’anno ci vuole tanta pazienza e bisogna cercare di non andare nel panico ad ogni problema che si può presentare. Forza Lazio!!!

ANTONIO
ANTONIO
2 anni fa

Difatti sono viste le necessità della squadra. Far giocare i tuoi pretoriani anche se fanno pietà. Ma dico con tutti gli allenatori bravi giovani e umili proprio questo dovevamo prendere!!

ANTONIO
ANTONIO
2 anni fa

Un arrogante che vuol decidere. Si degna di allenare. Noi dovevamo avere un allenatore orgoglioso di allenare questi giocatori non un presuntuoso che vorrebbe chissà che cosa. La situazione sta degenerando.

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2 anni fa

Tutti mister i tifosi laziali …. Sarri non ce servi…

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2 anni fa

ER MAGO DEVE GIOCA’ TITOLARE PUNTO👍👍👍🔝🔝🔝👑🏆👑💙🤍💙💲💲💲

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2 anni fa

Mah…inizio a vedere una situazione che non mi piace…

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2 anni fa

A me sembra tutto chiaro chiaro su come la pensa il mister. Sempre dalla sua parte. I giocatori passano

ANTONIO
ANTONIO
2 anni fa

Speriamo passi questo allenatore e presto altrimenti son guai grossi

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2 anni fa

A che serve akpa??

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