Poker della squadra di Calori, che batte il Cesena e si porta (momentaneamente) in testa solitaria
Di Simone Brisi
Primo tempo di chiara marca biancoceleste. All’11’ la traversa di Shehu è il preludio al vantaggio, che arriva al 17′ con Tare, abile a sfruttare un assist di Crespi. Al 26′ ci prova lo stesso Crespi, palla fuori. Al 35′ è Pollini che deve fare gli straordinari per evitare il raddoppio, cercato ancora da Crespi. Al 43′ secondo legno della partita, ancora della Lazio, con Ferro, di testa su azione da corner. Nella ripresa il Cesena la pareggia al 59′ con Francesconi, ma la Lazio torna subito in vantaggio con Ruggeri al 62′ di testa. Al 64′ cerca la doppietta Tare, blocca il portiere. Al 76′ segna ancora la Lazio, segna ancora capitan Bertini che fa 5 in campionato. Il Cesena prova a rientrare in gara col gol di Steven Shpendi all’89’, ma Muhammad nel recupero chiude la gara, fissando il risultato sul 4-2 e regalando tre punti d’oro alla Lazio, a +3 sul Frosinone in attesa della gara dei ciociari
Tabellino:
LAZIO (4-3-1-2): Moretti, Floriani Mussolini, De Santis, Adeagbo, Ruggeri; Coulibaly (73′ Adjaoudi), Bertini, Ferro; Shehu (52′ Ferrante); Tare (73′ Muhammad), Crespi (89′ Riosa).
A disp.: Furlanetto, Di Fusco, Pollini, Santovito, Migliorati, Campagna, Nasri.
All. Alessandro Calori
Grande Alessandro Calori, forza SS Lazio!