Il presidente della FIGC Gabriele Gravina preannuncia la candidatura dell’Italia per ospitare gli Europei nel 2028.
L’Italia si candiderà per ospitare i campionati Europei di calcio del 2028. A preannunciare questa volontà è il presidente della FIGC in persona, Gabriele Gravina, a margine del Festival dell’Economia di Trento.
“Da qualche giorno è uscito il bando e noi ci saremo, è fuori discussione. L’Italia ha bisogno di un grande evento anche per coronare questo percorso e in Italia un grande evento manca da troppi anni. Spero che il Governo condivida e possa dare anche un supporto concreto affinché si possano anche ammodernare gli stadi e costruirne di nuovi“.
L’idea arriva anche sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria azzurra a luglio scorso, sulla quale lo stesso numero 1 della Federcalcio è tornato a spendere qualche parola:
“Il momento che mi resta di più nel cuore dell’Europeo è la finale. L’errore di Jorginho mi ha fatto cadere in depressione, ero in piedi e mi sono riseduto, ma poi è arrivata la splendida parata di Gigio Donnarumma“.
E sulla conferma del ct Mancini, ancor prima della cavalcata trionfale di questa estate, ha aggiunto:
“A me interessava testare e capire se ciò che avevamo tracciato e concordato stava dando i suoi frutti e così era. Non c’era un accordo su una ipotesi di vittoria, ma sul voler dare agli italiani una nuova storia, meravigliosa, legata soprattutto al riscoprire l’appartenenza e l’orgoglio. Questo è avvenuto, e mi sembrava doveroso chiudere questo accordo prima della fase finale dell’Europeo. E’ stata una scelta sul progetto, non sul risultato“.