Presso il giardino Vincenzo Paparelli, l’evento a cui partecipano la Fondazione SS Lazio 1900 e Roma Cares in attesa del derby.
Una giornata all’insegna dello sport. Al giardino Vincenzo Paparelli di Roma in via Cornelia, dalle 15:00 alle 19:00, va in scena un evento che vede protagoniste Lazio e Roma, in attesa del derby di domani, grazie alla Fondazione SS Lazio 1900 e Roma Cares. Attività ludiche per i bambini, con lo scopo di educare i più giovani al tifo e all’attività fisica, con diverse attività come partite di basket e calcio.
Nel corso dell’evento i ragazzi, aiutati da due fumettiste, hanno realizzato uno striscione a conclusione dell’incontro “Scuola di tifo”, che ha aperto l’evento. Presente anche un ospite d’eccezione, ovvero Gabriele Paparelli, figlio di Vincenzo, che ai nostri microfoni ha dichiarato:
“Sono contento per la partecipazione, è bello vedere Lazio e Roma qui. Dobbiamo prendere esempio da questi ragazzi, si stanno divertendo all’insegna della sportività. La violenza non fa parte del calcio, impariamo dai bambini.
Inoltre mi fa piacere trovare un parco in ottime condizioni dopo i tanti problemi che ci sono stati. Sul derby? Non faccio pronostici ma mi auguro possano entrambe fare bene in campionato con la Lazio avanti in classifica”
Anche la presidentessa della Fondazione SS Lazio 1900, Gabriela Bascelli, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
“Siamo qui in questi giardini dedicati a Paparelli, ma ricordiamo anche altri tifosi purtroppo scomparsi come Sandri e De Falchi, con l’obiettivo di arrivare all’integrazione nello sport, con ragazzi diversamente abili e non, ma che giocano insieme. Tra l’altro c’è integrazione tra le due squadre, con la presenza di Roma Cares. Siamo avversari in campo, ma fuori non abbiamo bisogno della violenza. Dobbiamo iniziare ad educare al tifo i bambini con la speranza che anche i loro genitori e nonni capiscano i valori reali dello sport. Dovremo arrivare a capire che la cosa giusta è fare i complimenti all’avversario sia in caso di vittoria , sia di sconfitta in tutte le categorie, non arrivare alla violenza.
La Fondazione Lazio è basata su tre pilastri di lealtà: alla città, alla storia e allo sport. Abbiamo riqualificato il giardino, l’auspicio è che i cittadini contribuiscano a renderlo pulito. Il prossimo obiettivo è piazza della libertà, luogo natale della Lazio, sistemando il giardino, dando la possibilità alle persone di poter godere di quello spazio, magari aggiungendo anche degli spazi dedicati allo sport, dove i bambini possano giocare con sezioni della polisportiva, gratuitamente. Stiamo prendendo in adozione anche la torretta, con la parte in basso che verrà trasformata in una sorta di museo gratuito della Lazio.
Sulla partita di domani, mi auguro, aldilà del risultato, che venga mantenuto un comportamento civile e che, comunque vada, che fuori dallo stadio non ci sia violenza”.