Nel giorno del suo ritorno in Serie A, la Lazio Women fatica e viene sconfitta dalla Sampdoria, squadra al debutto assoluto in partite ufficiali, avendo acquisito solo due mesi fa il titolo sportivo della Florentia San Gimignano.

Le blucerchiate partono subito forte e all’11’ minuto passano con la guatemalteca Martinez, che a tu per tu con Ohrstrom mira il secondo palo, apre l’interno e deposita la palla in rete. Nelle successive due occasioni, sarà invece abile l’estremo difensore capitolino contro la marcatrice doriana ad evitare il raddoppio chiudendo lo specchio.

A due minuti dal termine della prima frazione la Lazio ha una netta chance per il pareggio: su un disimpegno errato della retroguardia blucerchiata Martìn raccoglie il pallone al limite dell’area e prova un pallonetto, che scavalca il portiere Babb ma si infrange sulla traversa. Nulla da fare per la Lazio, che va all’intervallo sotto di un gol.

Il secondo tempo si apre con una doccia gelata per le aquilotte: solo tre minuti e la Sampdoria raddoppia con un gran tiro di Rincon Torres su assist di Martinez. La Lazio, sotto di due gol, non si dà per vinta e prova ad accorciare le distanze. Al 67’ una vivace Andersen, centrocampista danese arrivata in estate dal Vaxjo, serve dalla sinistra un pallone al centro per Martìn, che d’esterno tenta di sorprendere Babb, reattiva nel mettere il pallone in corner.

Ancora Andersen spinge sull’out di sinistra e propizia il gol che accorcia le distanze: al 75’ la danese classe ‘99 supera un avversaria in corsa e mette in area un pallone che Castiello deve solo spingere in rete. La Lazio prova fino all’ultimo a spingersi in avanti, ma non riesce a riagguantare il risultato. Al Fersini passa la Sampdoria, che conquista i primi tre punti del campionato.

La Lazio paga l’emozione dell’esordio: nel primo tempo, un ritmo basso e qualche imprecisione di troppo favoriscono il gioco della Sampdoria, sin dai primi minuti più in palla e spigliata delle biancocelesti. Nella ripresa il merito delle aquilotte è di non aver abbassato la testa di fronte al raddoppio immediato delle ospiti, sforzo premiato dalla rete dell’1-2, anche se inutile ai fini del risultato. Coach Morace potrà così portare a casa aspetti incoraggianti, nonostante la sconfitta, e altri su cui lavorare. La stagione è appena cominciata, il tempo non manca.

Intanto il prossimo impegno per le biancocelesti è domenica 5 settembre alle ore 17.30 contro l’Inter, reduce da un netto 3-0 ai danni del Napoli.