Lazio, Paolo Condò commenta i biancocelesti
Ad una settimana dall’inizio della Serie A, è arrivato il momento di fare un primo resoconto della situazione delle big, e ci pensa Paolo Condò. Il giornalista ha deciso di fare il punto sulle big di Serie A sulle pagine di Repubblica, oggi è stato il turno della Lazio. In primo piano c’è un commento sulla scelta di Maurizio Sarri per la panchina, paragonata a quella di Marcelo Bielsa del 2016. A differenza del Loco, che diede le dimissioni quando non vide le sue richieste di mercato accontentate, l’ex Napoli e Juve si è “adattato” agli elementi presenti in rosa, preferendo plasmare i giocatori alla sua idea di gioco (come ad esempio Lazzari schierato terzino) piuttosto che spingere per nuovi arrivi. Ovviamente lì dove non può intervenire, c’è bisogno dell’intervento di Tare. Il secondo punto riguarda Immobile, ritenuto “la scommessa” di quest’anno. Il modo di giocare di Sarri è più simile a quello del CT Mancini che a quello di Simone Inzaghi: il baricentro alto riduce gli spazi da attaccare per il centravanti, costretto ad un lavoro di sponda e di aiuto per la squadra. Col Comandante però gli attaccanti segnano tanto e questo può essere un segnale incoraggiante anche in vista dei prossimi mondiali. Il mercato biancoceleste, invece, Condò lo definisce quantitativamente scarso, ma confida in un finale di agosto incandescente, con molte offerte da cogliere al volo.
Forza
La
Lazio
Semper
Il na gratta me la do pe nun sape ne legge ne scrive 🤣🤣🤣🤣🤣
Ha centrato tutto! È dura