La Lazio Primavera ripartirà da mister Calori anche l’anno prossimo. Tare progetta una minirivoluzione per risalire subito.
L’annata fallimentare della Lazio Primavera ha lasciato in eredità due punti fermi. Il primo è il rendimento deludente di alcuni nuovi innesti. Il secondo è il nuovo mister Alessandro Calori. Di questi fattori parla oggi il Corriere dello Sport, raccontando di come Tare sia già al lavoro per far rinascere una squadra che nel 2017 era prima nel ranking giovanile e che oggi è alla seconda retrocessione in 3 stagioni.
A parte Raul Moro, il ricambio generazionale è stato insoddisfacente. Anche per questo la posizione stessa del ds e responsabile della Primavera è stata messa in discussione. Si vociferava di passaggio anche dell’U19 sotto l’egida di Mauro Bianchessi. Ma non sarà così. Il dirigente albanese guiderà la minirivoluzione per riconquistare subito la promozione. E si ripartirà dal nuovo allenatore. L’eroe di Perugia sarebbe stato confermato a prescindere dal risultato dei play out. A lui il compito di risollevare il blasone delle giovani aquile.
E la rovina della primavera e interessi suoi e far giocare un mediocre giocatore come il figlio , costringendo gli allenatori a farlo giocare senza parlare del nano spagnolo pagato 7 milioni di euro sempre sparito ai grandi appuntamenti , colpevole di ave sbagliato il rigodé decisivo x rimandare la classifica
Vattene, I progetti falli per la primavera a tirana