Caso tamponi, la Lazio andrà fino al terzo grado di giudizio per cercare di avere ragione
La Lazio non ci sta e sul caso tamponi va fino in fondo.
Dopo la sentenza della Corte d’Appello federale, che ha alzato la multa al club da 150 mila a 200 mila euro e aumentato l’inibizione al presidente Claudio Lotito da 7 a 12 mesi, la società biancoceleste ha presentato il proprio ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Sarà l’ultimo step per provare a rovesciare i giudizi iniziali, con gli uomini di Formello che continuano a ribadire di essere nel giusto. Lo riporta l’Ansa.