Intervista oggi sul Corriere dello Sport a Valdimir Petkovic, allenatore del trionfo della Lazio in Coppa Italia nel 2013.
Da Maestelli a Erikson, fino ad Inzaghi oggi, tra gli allenatori con un posto speciale nei cuori biancocelesti c’è anche Vladimir Petkovic, che ha guidato la Lazio al trionfo in Coppa Italia nel 2013 contro la Roma. Oggi il Corriere dello Sport pubblica un’intervista al tecnico bosniaco, attuale ct della Svizzera e non poteva certo mancare un pensiero per quel 26 maggio:
“È come una festa di compleanno. Ogni volta che mi capita di incontrare tifosi laziali, ci sono le strette di mano, abbracci. Ora con il Covid non è possibile, ma tutti mi vogliono sempre salutare e ringraziare. È stato sicuramente qualcosa di speciale. Io per primo non capivo l’importanza di quella partita per la gente. Pensavo soprattutto a vincere perché con la Coppa Italia ci saremmo garantiti un trofeo e la qualificazione in Europa League. Adesso invece so bene cosa ha significato conquistare quella Coppa Italia in finale contro la Roma. Resta un piacere, un immenso orgoglio e un bellissimo ricordo“.
L’ex allenatore della Lazio ha fatto anche i suoi complimenti all’attuale mister, Simone Inzaghi:
“Complimenti a Simone per il suo percorso. Ha avuto il vantaggio di conoscere l’ambiente, il direttore sportivo e il presidente ed era già dentro la squadra. Ma è ancora più bello sottolinearne l’evoluzione e la maturazione. Ha ottenuto grandissimi risultati, conservando la fame che serve per arrivare ancora più in alto“.