Lazio Women, l’attaccante Palombi parla a Lazio Style Radio dopo la vittoria contro la capolista Pomigliano
Di Chiara Hujdur
Per la Lazio Women ieri è arrivato un pesante successo esterno contro il Pomigliano capolista. Le ragazze di Morace si portano così al secondo posto infuocando ancor di più la lotta al vertice. Della partita contro le campane e del rush finale di campionato ha parlato l’attaccante Claudia Palombi ai microfoni di Lazio Style Radio:
STAGIONE – “È un campionato pazzo. Ci sono tutte squadre di livello e le prime sei sono racchiuse in uno-due punti. Questo ci insegna a non avere mai cali di attenzione: devi essere sempre sul pezzo e pronto anche ad approfittare dei passi falsi delle altre.”
POMIGLIANO-LAZIO – “Con la precedente striscia di pareggi eravamo demoralizzate, da ieri mi auguro si sia invertita la rotta. Ci aspettano sette finali in cui pretendiamo sette vittorie. Non ci possiamo più permettere passi falsi.”
LAVORO – “L’aspetto fondamentale su cui stiamo lavorando è quello tattico. Siamo passate a un 4-3-3 che credo sia il sistema di gioco più adatto per noi. Analizzando le partite è un’altra squadra rispetto a prima: giochiamo a memoria e in modo più fluido. Si vede l’impronta che ci sta dando coach Morace. E poi su quello del morale, ognuna di noi è motivata e sa quello che deve fare. Non ci devono essere cali di tensione.”
MATURITÀ – “Lo scorso anno ci è servito tanto: abbiamo fatto una stagione straordinaria, giocando in modo spensierato e acquisendo consapevolezza. Quest’anno al contrario siamo partite con un obiettivo, eravamo le favorite del campionato. Ci sono state difficoltà ma noi non ci siamo mai buttate giù nè disunite. Anche quando le prestazioni non arrivavano, abbiamo tratto solo gli aspetti positivi.
OBIETTIVI – Sono arrivata tre anni fa con l’obiettivo di riportare la Lazio in Serie A. Dal punto di vista personale, in quanto attaccante, mi auguro di segnare più gol possibili. Ma prima del gol l’aiuto più grande che una giocatrice possa dare alla squadra è quello di trasmettere la voglia di vincere e mantenere il gruppo unito.”