L’avvocate della Lazio Gian Michele Gentile ha commentato la sentenza emessa dal giudice sul caso tamponi.
Dopo la sentenza pronunciata dal tribunale federale nazionale sul caso tamponi, l’avvocato della Lazio Gian Michele Gentile ha rilasciato alcuni commenti all’agenzia LaPresse.
“Sollevati che non ci siano stati dati punti di penalizzazione. La stampa preannunciava interventi catastrofici, ho sentito parlare addirittura di retrocessione. Quando abbiamo sentito i 200 mila euro di multa… beh… non è stato il colpo di clava che ci si aspettava. Noi restiamo convinti che a Lotito non spetti alcuna inibizione. Da quello che si è capito stamattina, si andrà sicuramente al Collegio di Garanzia. In un modo o nell’altro, quindi, non finisce qui. La Procura è con il coltello tra i denti“.