Lazio, è in corso il processo per il caso tamponi
Giornata importante in casa Lazio, alle 11 è infatti iniziato il processo relativo al caso tamponi dello scorso novembre. La società biancoceleste è pronta a presentare la propria memoria difensiva di 25 pagine, più gli allegati, per dimostrare di non aver violato alcun protocollo. Tutto dipenderà dalle comunicazione ricevute ed inviate con le ASL competenti ed i centri di analisi.
La procura federale può chiedere ammenda e punti di penalizzazione per ogni addebito, arrivando perfino ad un -12 in classifica. Per quanto riguarda il patron Lotito, invece, se dovesse ricevere un’inibizione di 10 mesi potrebbe addirittura decadere da ogni carica federale. Di fatto oggi ci sarà solo il primo grado, poi molto probabilmente la Corte sportiva di Appello e infine il Collegio di Garanzia del Coni.
0RE 11 – Le tempistiche sono state rispettate, ci sono però due cose importanti da segnalare subito: l’assenza del presidente Lotito e dei medici Pulcini e Rodia, l’unico presente per i biancocelesti è l’avvocato Gentile; l’altra è la mancata ammissione del Torino, decisione presa dal Giudice Mastrocola.
Intanto a via Campania è spuntato uno striscione con la scritta: “La Lazio non si tocca”
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