Lazio – Torino non si è giocata e secondo il medico Nanni, membro della commissione medica della FIGC, “il problema è che era una partita infrasettimanale”
Lo ha spiegato il medico Nanni, membro della commissione medica della FIGC e medico del Bologna, in un’intervista a Radio Punto Nuovo:
Il problema è che è una partita infrasettimanale. È molto vicina a quando è scoppiato il focolaio. Il Torino ha rimandato la partita con Sassuolo cinque giorni prima ed è difficile che i calciatori positivi possano recuperare. Il problema è che l’ASL ha ritenuto che anche i negativi potessero essere un rischio per la società. C’è un regolamento e il regolamento purtroppo non prevede questo, prevede che tu vada con tutti i negativi a fare la partita. Il focolaio è di variante inglese e sappiamo tutti che è la responsabile principale dei positivi che abbiamo”
Potevano rinviare la partita ad oggi?
“L’ordine era fino alla mezzanotte di oggi. Quindi giocando oggi, probabilmente avrebbero potuto scendere in campo. Non chiedetelo a me. Io mi fermo sugli argomenti medici. Non spettano a me tali scelte”.
Il protocollo:
“Protocollo da aggiornare? In alcune parti sì. Bisogna aggiornarlo. Da quando è stato fatto ad oggi, sono capitati casi che meritano attenzione. È chiaro che sostanzialmente non verrà modificato nelle parti principali”.