L’avvocato Mattia Grassani ha parlato del caso Lazio-Torino a “Maracanà”, trasmissione di “TMW Radio”
Ecco le sue dichiarazioni: “Il caso Lazio-Torino è più chiaro di Juve-Napoli. La patologia dei giocatori del Torino era ben nota da giorni rispetto a quella dei giocatori del Napoli. Anche Gravina ha detto che la partita non era disputabile per il precedente. Il parere del Collegio di Garanzia è la regola da seguire, ma la Lega ha reiterato l’atteggiamento del ‘si gioca a ogni costo’, creando confusione. Ci aspettiamo che, senza arrivare al terzo grado, sia il giudice sportivo a decidere quando rigiocare la gara”.
Nel caso si decida di giocare e la Lazio faccia ricorso per il 3-0, che succede?
“E’ ovvio che in una fase così avanzata della stagione con tutti questi ricorsi non si potrà avere né il 3-0 a tavolino né la nuova data per la partita in tempi brevi. Per Juve-Napoli la decisione è arrivata dopo oltre due mesi dalla data in cui si doveva disputare la partita. Rischiamo di fare una partita ‘balneare’. Se la Asl decide che non si gioca, non si gioca, altrimenti si compie un reato”.
La Asl impedisce ai giocatori di non andare o al Torino come club?
“In quello del Napoli erano indicati i nominativi tutti i giocatori e tecnici. Credo che sia lo stesso per il Torino”.
Il Torino aveva già usufruito del bonus, poi, xché hanno posticipato di un giorno (da 7 giorni a 8)la quarantena?
Il Torino sarebbe dovuto venire con i giocatori idonei come ha fatto la lazio in passato x più partite, la legge dovrebbe essere uguale x tutti, ricordatevi che dietro ogni qualsiasi persona si nasconde un tifoso e dietro a ciò sparisce l’obiettivita, magari il dirigente ASL era tifoso del toro ed ha posticipato di un giorno.
Comunque è una VERGOGNA campionato falsato questo che stiamo vedendo è un altro sport, partite ferme 3/4 minuti, decisioni cambiate falli di mano puniti altri no, gol convalidati e annullati, dove è finito il calcio?
Avventurieri, bucanieri gente senza scrupoli a guidare le società sportive solo xché si guadagna facile facile, una volta si era animati dalla passione a cominciare dai presidenti x finire ai tifosi, la colpa è comunque nostra che continuiamo ad accettare tutto, ci vorrebbe un anno di sciopero di tutti i tifosi italiani(sarebbe bello, sai che fuggi fuggi di televisioni e Presidenti).