Champions League: Lazio, Juve ed Atalanta condizionate da 3 errori arbitrali
Ieri sera è andata di scena l’ultima coppia di partite della fase di andata degli ottavi di finale di Champions League. Poche sorprese sui risultati, forse solo il KO della Juve con il Porto non era prevedibile, ma le italiane hanno qualcosa da recriminare. Juve, Lazio e Atalanta, infatti, sono state protagoniste di tre errori abbastanza clamorosi nelle sfide con Porto, Bayern e Real Madrid. Ai bianconeri è stato negato un rigore netto su Ronaldo all’ultima azione, stesso discorso per la squadra di Inzaghi che sull’1-0 per i bavaresi con Milinkovic protagonista, infine ieri l’espulsione di Freuler dopo 20′ è sembrata molto generosa. C’è chi grida al complotto contro le italiane, altri invece parlano di inesperienza o impreparazione all’utilizzo del Var. In nessuna di queste situazioni, infatti, è stato consultato il Var né tantomeno sono arrivate segnalazione dalla sala apposita. Risultato? Tre sconfitte su tre per le italiane, ed un ritorno che si fa più complicato.
tanto per, riferimento commenti e risatelle dei commentatori Sky e Mediaset riferiti alla partita Lazio-Bayern, anno 2007 partita Barcellona-Real Madrid 11-0 (diconsi undici a zero) allenatore real M. Fabio Capello
Purtroppo non contiamo niente a livello internazionale, non abbiamo dei Veri Dirigenti Sportivi che curino e salvaguardino il bene dello sport nel vero senso della parola,ma soltanto dei politici o imprenditori amici che dello sport non sanno e non hanno intenzione di capire i veri valori della competizione, stanno dentro xché girano talmente tanti soldi che non c’è bisogno neanche di impegnarsi, partono sempre in vantaggio senza muovere un dito, (esempio lampante è Lotito che senza rischiare un euro è proprietario di 2 squadre e gestisce soltanto i soldi che entrano dalle TV), poi questi Dirigenti Politici esprimono le loro preferenze, non sportive badate bene ma assecondate, poi facciamo figure barbie, non ci qualifichiamo x i mondiali, le nostre squadre cancella te dal calcio europeo, giocatori italiani scomparsi, dall’avvento dei soldi facili siamo spariti da tutte le mappe, eppure abbiamo fatto la storia vincendo 4 mondiali un Olimpiade e un campionato europeo, oggi x trovare un giocatore italiano buono ci vuole il lanternino, una volta c’era l’imbarazzo della scelta e i tifosi litigavano x chi doveva essere convocato in Nazionale, oggi è facile ce n’è uno per ruolo massimo 2,tutto questo grazie a gente come Lotito, de Laurentiis, preziosi che dello sport non gli interessa nulla e poi ci sono gli investitori stranieri, loro certo della nazionale non gli interessa nulla e qui dovrebbe intervenire la Federazione x salvaguardare il patrimonio Nazionale, ma torniamo al discorso di prima sono politici e non Dirigenti Sportivi che tengono al valore dello sport…..
L’unica cosa che mi da fastidio essendo un uomo di sport è che i nostri figli non vivranno mai quello che abbiamo vissuto noi con Roma 68, i mondiali di Messico, Argentina Spagna 82,Italia 90,usa 94,francia 98 e Germania 2006.