Nelle pagine sportive, Repubblica parla del caso tamponi della Lazio. Nodo su comunicazioni alla ASL. E monta la polemica contro la Procura.
Il processo davanti al Tribunale federale sul caso tamponi si prospetta una partita più complicata persino di quella contro il Bayern. A scriverlo è Repubblica oggi nelle pagine sportive. Le accuse, si legge nel pezzo, sono la mancata comunicazione alle Asl competenti e il non isolamento degli 8 giocatori positivi ai tamponi Uefa prima delle sfide con Bruges e Zenit. Viene contestato anche l’allenamento in gruppo a Formello di tre calciatori risultati poi positivi.
Escluso comunque il 3-0 a tavolino contro il Torino, perché i granata non possono costituirsi parte civile e il giudice sportivo al tempo non rilevò alcun illecito. La società comunque non patteggerà, riporta ancora il quotidiano, citando le parole dell’avvocato Gentile: “Non vedo possibilità di penalizzazione“.
Intanto il mondo Lazio si scaglia contro la Procura. Lo stesso articolo prosegue raccontando i malumori della piazza che si interroga sul perché il parere della Asl non fu ritenuto vincolante dalla FIGC per il caso Juve-Napoli (che infatti assegnò per 2 volte il 3-0 a tavolino, prima che l’arbitrato del Coni ribaltasse la sentenza, ndr), mentre ora viene ritenuto decisivo.
E Ronaldo che è andato in vacanza quando doveva sta in bolla??
Ignoranza della procura regna sovrana insieme alla vergognosa gazzetta dello sport
Quante stupidaggini….
E te pareva repubblica(???)
L’isolamento non lo hanno rispettato neanche altre squadre che hanno avuto casi positivi poi negativi poi positivi di nuovo. Ricordo ultimamente Chalanoglu del Milan ma c’è ne sono stati altri in altre squadre, Napoli, Juve……
paghiamo purtroppo il fatto di avere un presidente che è inviso alla maggior parte dei presidenti di serie A e ai media…
Esatto