Alla radio ufficiale biancoceleste il direttore dell’ufficio stampa della Lazio Stefano Da Martino ha analizzato la prestazione di ieri.
La sconfitta di ieri a San Siro va analizzata e archiviata alla svelta per la Lazio, che dovrà rilanciarsi subito. Ne ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 il direttore dell’Ufficio stampa biancoceleste Stefano De Martino.
“La sconfitta con l’Inter va analizzata è simile a quella con il Milan. La Lazio San Siro ha proposto il suo gioco, facendo quello che sa fare, dopo aver vinto 6 partite di fila ed essere rientrata nella corsa per le primissime posizioni. La Lazio ieri domina come successo col Milan, ma esce sconfitta.
Sull’episodio del rigore la squadra si è innervosita. La sicurezza dell’arbitro non ha convinto. In campo tutti erano sicuri che Hoedt avesse preso il pallone. Rivedendolo è un rigore che si può dare e non dare.
È vero che quest’anno la difesa ha preso qualche gol di troppo, ma la squadra ha sempre prodotto un gioco concreto e produttivo. Sicuramente potevamo fare meglio ieri, ma gli episodi ci hanno condannato. Conte però era preoccupato prima del match. La Lazio cerca di fare la partita su ogni campo, ieri c’è stata sfortuna.
Il gioco della Lazio è apprezzato anche in Europa. Il campionato è lungo e livellato. Ieri per la Lazio è stata l’ennesima testimonianza che la squadra c’è e merita di lottare fino alla fine. Con tutti i titolari può giocarsela con chiunque“.
…. Tutti gli uomini del presidente….
Il gioco della Lazio è apprezzato, apprezzatissimo da tutti, gli acquisti di tare e Lotito no, x giustificare l’acquisto di muriqi abbiamo distrutto caicedo, psicologicamente e fisicamente, uno che ha dato tantissimo a questa squadra, che ti ha risolto un infinità di situazioni portandoti ai vertici, Società di dilettanti, ambiziosa solo a parole, non fa mai niente x migliorare, inzaghi è un mostro è fortissimo li sta tenendo a galla e lontani dalle contestazioni, Lotito pensa che noi tutti siamo cretini, lui fa il comodo suo e ci prende in giro.