Lazio-Bruges, Immobile: “Orgogliosi di quello che abbiamo fatto”

Lazio-Bruges, dopo il fischio finale Ciro Immobile ha parlato della prestazione ai microfoni di Sky Sport.

Allo Stadio Olimpico Lazio-Bruges finisce 2-2 con le reti di Correa e Immobile da un lato, Vormer e Vanaken dall’altro. Biancocelesti qualificati agli ottavi di finale di Champions League come seconda del girone, Borussia primo grazie al 2-1 sullo Zenit. A fine gara lo stesso Immobile ha parlato ai microfoni di Sky:

“Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto, era vent’anni che la società non raggiungeva questo traguardo. Alla fine ci sono stati dei brividi nostri, ma anche loro ne hanno avuti diversi: poco prima di uscire ho sfiorato il gol, colpa del campo. Abbiamo fatto grandi risultati anche in condizioni complicate.

Sorpresa? Era tanto che non facevamo questa competizione, il nostro entusiasmo ci ha portato fin qui. I nostri tifosi ci mancano, sarebbero stati un fattore in più  e sono contento per loro che hanno sofferto da casa. Record? Mi riempie d’orgoglio entrare nella storia di questa società, va ringraziata la squadra che mi mette al massimo della condizione e mi dà la possibilità di raggiungerli. Questa sera era difficile, ci hanno messo in difficoltà, sono felice per quello che abbiamo fatto.

Sorteggio? Speriamo di non prendere qualche avversaria proibitiva, abbiamo tanto entusiasmo, vogliamo andare avanti divertendoci. Dobbiamo raccogliere esperienza e mettere sul campo quello che proviamo in settimana. Complimenti Capello? Quando si parla di me è giusto prendersi le responsabilità, non mollo mai. Settimana scorsa io mister e Del Piero mi hanno riempito d’orgoglio. Mi mancava questa competizione, l’ho assaporata con Borussia, ma adesso me la sto godendo a pieno”.

Lazio Style

Successivamente il bomber biancoceleste è intervenuto anche ai media ufficiali di Lazio Style

“Sono contento di aver passato il turno, questa società erano vent’anni che non raggiungeva il traguardo degli Ottavi di Finale di Champions League. Molte volte si pensa che tirare un rigore è molto semplice, invece non è così. Bisogna restare freddi e concentrati al massimo. Sono orgoglioso della prestazione della squadra, nel primo tempo siamo stati attenti. Non siamo stati bravi a sfruttare le occasioni che ci avrebbero permesso di vincere questo match. Cerco sempre di avere un equilibrio giusto, anche perché nella vita ci vuole questo. Ora la testa va alla gara di sabato che è molto importante. Raggiungere gli Ottavi è come aver vinto una coppa“.