Muriqi non ha convinto nelle sue prime apparizioni con la Lazio, mentre ieri è andato a segno nell’amichevole tra Albania e Kosovo
Una rete per ritrovare fiducia e confidenza con il gol. Muriqi ieri ha segnato con il Kosovo e ora vuole fare lo stesso anche con la Lazio. L’attaccante ex Fenerbahce è consapevole di non aver convinto del tutto nel suo primo mese in biancoceleste e, ai cronisti locali presenti nell’amichevole con l’Albania, ha spiegato le difficoltà che sta incontrando in Italia:
“Per quanto mi riguarda sono contento, sono tornato e ora voglio continuare a dare il cento per cento nei prossimi incontri. Mi sento bene. Ho vissuto un paio di mesi difficili psicologicamente, ma non è una questione di pressione, quella al massimo ti spinge a dare di più. Ho avuto un infortunio muscolare, poi è arrivato il Covid e quindi ho perso tutta la preparazione con il Fenerbahce e con la Lazio. Ora mi sento un po’ meglio, ma devo abituarmi all’Italia, imparare la lingua, adattarmi a una nuova cultura completamente diversa da quelle che ho conosciuto prima. Mi serve solo tempo e arriveranno anche i miei gol, anche se sono sempre più importanti i risultati”.