Lazio, parla il responsabile medico del club
La Lazio in questi giorni è al centro di tante polemiche dovute alle incongruenze di esiti dei tamponi tra campionato e Uefa. Oggi però il responsabile medico del club, il dottor Ivo Pulcini, è intervenuto a Radio Punto Nuovo per fare chiarezza:
IMMOBILE – “Immobile untore? Ridicolo. Abbiamo avuto altri due casi di deboli positività, poi riconosciuti negatici. L’Uefa dovrebbe uniformare i test e avere delle contro-analisi, per migliorare le veridicità”;
NEGAZIONISTA – “Non lo sono e non voglio essere etichettato come tale, faccio tutto con scienza e coscienza”.
REGENTI – “C’è una differenza tra i reagenti Uefa e Italia? Non sono un genetista, ma mi documento perché cerco di capire. Non è possibile che nello stesso giorno un laboratorio mi da un risultato debolmente positivo ed uno totalmente negativo. Per la Uefa, anche chi è positivo al gene N deve essere isolato, in Italia può scendere in campo”.
IRREGOLARITA’- “Noi facciamo tantissimi esami, quando i risultati permettono di poter scendere in campo, ho l’obbligo di dirlo ai calciatori. Non credo la Procura abbia trovato irregolarità nella documentazione”
