Lazio, il tecnico biancoceleste è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Borussia Dortmund.

La Lazio torna in Champions dopo tredici anni. Purtroppo lo stadio sarà vuoto e la squadra viene da un’estate difficile: come ti avvicini alla partita?

“Sognavamo un debutto in Champions diverso, visto che mancheranno i nostri tifosi. Arriviamo da una brutta prestazione, la più brutta degli ultimi anni. Bisogna voltare pagina e giocare come sappiamo”.

Incontrare subito il Borussia Dortmund è un vantaggio? 

“Giocare la Champions è sempre un’emozione, che ci siamo meritati. Incontriamo una delle otto migliori squadre in Europa, si conoscono bene. Lavorano da tanto insieme, noi siamo pronti. Ci vorrà una grande gara”.

In difesa giocheranno gli stessi uomini di sabato? 

“Abbiamo ancora l’allenamento di oggi e la rifinitura di domani. In difesa abbiamo qualche problema di livello numerico. Luiz Felipe si è allenato solo una volta, anche se ieri mi ha dato le giuste garanzie. Deciderò domani. Ho qualche dubbio su Hoedt e Parolo”.

Pereira come sta? Pensi a qualche variazione tattica?

“Sabato abbiamo sbagliato l’approccio, sappiamo dove siamo mancati e ci è mancata la voglia e lo spirito di squadra. Pereira è fuori per influenza, domani non ci sarà. Stamani anche Cataldi si è sentito poco bene, mi auguro di recuperarlo”.

Novità sul rinnovo?

“La squadra è consapevole di non aver fatto la partita giusta, senza parlare degli indisponibili. Sono abituato a vedere nomi di altri allenatori accostati alla panchina. Ho un buon rapporto con il presidente e mi avrebbe avvertito in caso di malessere. Il problema ora si chiama Borussia Dortmund”.