
Sinisa Mihajlovic, ospite ieri sera a Ballando con le Stelle, ha raccontato un aneddoto di quando vestiva la maglia della Roma.
Ospite ieri sera a Ballando con le Stelle, Sinisa Mihajlovic ha ballato un tango con sua moglie Vittoria e poi ha scambiato alcune battute con i membri della giuria del celebre programma di Rai 1.
“Con la mia famiglia l’abbiamo superata con l’amore e la voglia di vivere – ha detto, parlando della sua recente battaglia vinta contro la leucemia – Non mi sono lasciato mai andare. Ho ricevuto tanto affetto da mia moglie e dai miei figli. Volevo dare un esempio, nella malattia non bisogna vergognarsi“.
Poi l’ex difensore, che in carriera ha vestito le casacche di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter, ha raccontato un episodio risalente proprio ai tempi in giallorosso.
“In Brescia-Roma vincevamo 2-0 con gol mio e di Caniggia. Prima della partita eravamo in ritiro mentre la Primavera giocava il sabato. Parlai con Boskov e gli dissi che un ragazzino in particolare era molto bravo. Gli suggerii di portarlo con noi. Poi lui negli ultimi dieci minuti di quella partita pensò di farlo debuttare. Stiamo parlando di Francesco Totti, il più grande calciatore italiano degli ultimi 30 anni“.
