Coronavirus, il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità frena sulla possibile riapertura, anche parziali, degli stadi
“I raduni di massa sono considerati al mondo come il massimo livello di rischio che non è solo legato all’evento. Ci sono una serie di problemi legati nel gestire l’ingresso e l’uscita delle persone. Il CTS ritiene che allo stato attuale non ci siano le premesse per eventi con spettatori e la preoccupazione è anche quella di non sovraccaricare il sistema di altri fattori a rischio”.
Con queste parole, rilasciate in un’intervista al Corriere della Sera, Brusaferro sembra chiudere ogni spiraglio per un’eventuale riapertura, anche parziale, degli impianti per le manifestazioni sportive.