Lazio, ecco i motivi dei disguidi organizzativi
Oggi ad Auronzo si è svolta una conferenza tenuta dagli organizzatori del ritiro, Gianni Lacché, e il sindaco Tatiana Pais Backer, durante la quale si è fatto chiarezza su alcuni disguidi verificatosi.
Queste le parole del sindaco:
“Questo ritiro vale il triplo per me, si svolge in condizioni eccezionali. Siamo stati in difficoltà nel capire se gli allenamenti e partite si potessero tenere a porte aperte o solo a porte chiuse. Grazie ad un’ordinanza emanata dalla Regione, si è data la possibilità ai tifosi di entrare. Abbiamo attivato in un poco tempo un sistema online per la prenotazione dei biglietti”.
Il costo di 2 euro?
“Ci è stato chiesto dal comitato provinciale, per contingentare, di applicare una tariffa sugli allenamenti stessi per avere tutti i dati di chi prenotava. Il costo di due euro è per questo, per garantire ancora maggior sicurezza. C’erano dei problemi, adesso li abbiamo risolti con tre percorsi diversi per evitare la creazione di file. I tifosi devono rispettare tutte le norme anti-Covid, ci teniamo che questo ritiro sia una festa, anche se non è come gli altri anni”.
Quanti tifosi ci sono nell’impianto?
“Negli allenamenti 417, per la partita Lazio-Triestina sono stati prenotati 286 biglietti. Nel comune sono previsti circa 8 mila tifosi biancocelesti, un buon risultato”.
Prende parola Gianni Lacché della Media Sport Event:
Sulle prenotazioni:
“Inizialmente era previsto un ticket di 5 euro, poi grazie a una lunga mediazione siamo arrivati al costo di 2. La stessa cosa per le partite, ci è stato chiesto di fare un prezzo particolare per rendere meno interessante la partecipazioni delle persone a questi eventi”.
I rimborsi per gli allenamenti di lunedì?
“La Lazio senza comunicarci nulla, né a me e né al comune, ha deciso di venire ad Auronzo in ritardo di un giorno. I motivi ufficiali non li conosciamo, lo immaginiamo, ma noi avevamo già le prenotazioni delle persone. I rimborsi verranno fatti nei tempi e nei modi opportuni per ridare a chi ha speso i soldi la cifra sborsata”.
Sulle amichevoli:
“Il rimborso per quella con l’Auronzo riguarda 131 persone, molte delle quali hanno scelto di prendere il tagliando per la gara seguente. Il giorno prima del ritiro, la Lazio ci ha comunicato che non poteva giocare contro squadre dilettanti, nonostante le settimane precedenti avesse detto che non c’erano problemi nel fare queste amichevoli. Molti dilettanti però non se la sono sentita di fare degli esami, essendo lavoratori normali. Ci siamo quindi attivati per trovare altre soluzioni”.
Il rinnovo dell’accordo per il ritiro della Lazio?
“Abbiamo fatto questo nuovo accordo per altri due anni più opzione per il terzo. Auronzo, la Media Sport Event e la Lazio saranno ancora insieme: potrebbe diventare un’amicizia duratura di 16 anni”.
Sulla maglia:
“Verrà presentata la divisa e la linea della Champions. Il luogo sarà in alta montagna, che preferisco non svelare”.