Nicolò Armini, difensore biancoceleste proveniente dal vivaio laziale, ha parlato ai microfoni di ‘Lazio Style Radio’
Ecco le sue dichiarazioni: “Oggi è andata bene. Stamattina la corsa aerobica al lago ed ora la classica partitella per far respirare le gambe. Ringrazio tutti per l’occasione e sono qui per giocarmi la mia chance. L’ultima volta che sono stato qui ero bambino (nel 2011, ndr) e c’era mister Reja. Vorrei confermarmi. Per me è un grande orgoglio giocare con la maglia per cui faccio il tifo. Fino a due anni fa andavo ancora allo stadio da tifoso, essere qui è un sogno che si avvera. L’anno scorso è stata la stagione più strana. Ci siamo ripresi alla grande e spero torni tutto alla normalità. Con la Primavera è stata una stagione discreta e con l’esperienza di mister Menichini ci è stata d’aiuto. Tutti mi aiutano con tanti consigli, non solo quelli del mio reparto. Rubo con gli occhi e cerco di fare il meglio. Da tifoso è speciale rivedere la Lazio in Champions e giocarla, sia con la prima squadra che con la Primavera, sarà speciale. La pressione la gestisco bene, fa parte del mio carattere. Vivo giorno per giorno, cerco di lavorare più degli altri per arrivare al top il prima possibile. Fin da bambino sono cresciuto con la difesa a 4, da poco mi sono confrontato con la difesa a 3 ma riesco a muovermi in entrambi i sistemi”.