Solo La Lazio
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Serie A, Spadafora: “Ripartenza a porte aperte fuori dalla realtà”

Serie A, Spadafora: “Via dal 20, Coppa Italia forse prima”

Serie A, il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ammette anche di essere preccupato come Gravina. Qui le sue parole rilasciate a Radio Kiss Kiss

“Il campionato di calcio si chiuderà con il weekend e già questo mi sembra un grande successo. Siamo stati cauti e abbiamo fatto le cose con calma, riaprendo solo quando è stato possibile e non quando qualcuno ha provato a costringerci a farlo. Ora, per settembre, speriamo si riparta in tranquillità. Sull’apertura degli stadi, bisogna ancora capire come evolverà la situazione sanitaria. Le fughe in avanti di chi vuole ripartire subito e con gli stadi aperti sono fughe fuori dalla realtà, che trovano riscontro nelle decisioni del Governo. Il Presidente Gravina si dice preoccupato per la ripartenza per la rigidità dei protocolli sanitari? Sono preoccupato anche io perché sono preoccupato principalmente della situazione emergenziale sanitaria in Italia. Nel momento in cui capiremo come evolve la situazione sanitaria, ci occuperemo anche del calcio e di tutto il resto”.

Subscribe
Notificami
guest

13 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

GLI ITALIANI NON DEVONO SAPERE:
CONTE SI OPPONE ALLA TRASPARENZA,
RESTANO SEGRETI I DOSSIER SUL COVID

Giuseppe Conte si oppone alla sentenza del Tar del Lazio, che il 13 luglio (su istanza degli avvocati della Fondazione Einaudi) aveva disposto di rendere pubblici tutti i verbali, finora secretati, del Comitato Tecnico-Scientifico della Protezione Civile, cioè i documenti usati dal premier per emanare i Dpcm di marzo e aprile, quelli del lockdown.

Prima o poi accadrà e speriamo tutti che non si scopra nulla di grave. Perché in caso contrario le maledizioni degli italiani ricadranno sui vostri figli e le vostre famiglie ?

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

GLI ITALIANI NON DEVONO SAPERE:
CONTE SI OPPONE ALLA TRASPARENZA,
RESTINO SEGRETI I DOSSIER SUL COVID

Giuseppe Conte si oppone alla sentenza del Tar del Lazio, che il 13 luglio (su istanza degli avvocati della Fondazione Einaudi) aveva disposto di rendere pubblici tutti i verbali, finora secretati, del Comitato Tecnico-Scientifico della Protezione Civile, cioè i documenti usati dal premier per emanare i Dpcm di marzo e aprile, quelli del lockdown.

A questa richiesta di chiarezza, il governo si è opposto rivolgendosi al Consiglio di Stato, chiedendo di sospendere la sentenza del Tar.

«Il ricorso dimostra che il governo non è disponibile ad essere trasparente su atti così importanti», dice l’avvocato Andrea Pruiti Ciarello: «Sono atti che hanno compresso i diritti e le libertà costituzionali per i cittadini come mai prima nella storia della repubblica».

Ma Conte non vuole saperne: le vere cifre dell’emergenza, in base a cui gli italiani sono stati segregati e danneggiati economicamente, devono restare segrete.

Cosa c’è da nascondere di così grave?

Nessun altro Stato europeo ha negato ai propri cittadini la trasparenza sugli atti della crisi-Covid, e l’Italia è l’unico paese ad aver prorogato lo stato d’emergenza sulla base di dossier che si vuol continuare a tenere top secret.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Assurdo

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Quando ripostate una diretta live vi seguo sempre

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Prima la salute, poi la Lazio..,

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Allora perché le discoteche si è i stadi ancora No??

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Hai rotto i marroni Spadafora …come giustifichi i festeggiamenti del tuo Napoli in coppa Italia senza nessun contagio ? Stavano tutti bene ?
Non si è detto nulla …. come mai ? Ricordo che la cronista Rai in quell’occasione disse : i tifosi Napoletani hanno già dimenticato le norme del distanziamento, speriamo non succede una catastrofe,via via togli questa brutta immagine ….

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

A Spadafò… se c’è uno che è sempre stato fuori dalla realtà quello sei proprio tu!!!

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Buffoni

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Però intanto famone entra’ nantri po’…assemblati come pochi senza DPI di sicurezza e così i nostri sacrifici vanno a donne di facili costumi..mentre in uno stadio tipo l’Olimpico di Roma che può contenere quasi 80000 persone farne entrare 15/20000 sai che assembramento..Pinocchietto tu e il tuo governo..ormai siete stati tanati

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Ma questi dei cinque stelle saranno sempre così sono il partito del no ricordiamocelo quando ci daranno la possibilità del voto

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Meglio non ripartire senza tifosi non è calcio

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Su i treni da oggi nessun distanziamento allo stadio però
Non si può andare

Articoli correlati

Como e Parma in Serie A. Attesa playoff per conoscere la terza promossa...

Dal Network

Closing in vista con Orienta Capital Partners che acquisterà una quota superiore al 60% del...

  Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del...

È un Gian Piero Gasperini molto soddisfatto quello che analizza il successo scoppiettante della sua...

Altre notizie

Solo La Lazio