Il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, ha parlato ai microfoni di Sky pochi minuti prima della gara contro la Juventus
“Adesso non è il momento di ragionare con i se e con i ma. Tutto ciò che è stato detto nei giorni passati non sono giustificazioni, ma dati di fatto. Dobbiamo giocare con entusiasmo stasera, a Udine abbiamo rivisto lo spirito di questo gruppo, anche se il gioco ancora no. Ma l’atteggiamento è quello giusto. Non ci dobbiamo arrendere, non c’è alcun motivo. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto, niente è impossibile nella vita”.
State ragionando sul futuro e su quello che è successo nelle ultime settimane? Vi siete chiesti cosa sia successo?
“Nelle prime settimane dopo il lockdown eravamo strafelici, gli allenamenti erano impressionanti. Poi da quando siamo tornati in gruppo, sono successe cose che non ci aspettavamo. Non deve essere un alibi però, vogliamo fare il massimo. Nessuno deve ricordare che grande squadra è stata questa Lazio”.
Sul mercato: Borja Mayoral è una pista?
“È un giocatore che ha fatto una carriera importante. L’unica cosa certa è che la Lazio per la prossima stagione è alla ricerca di uno o due attaccanti, uno sicuro. In uscita? Per chiunque arriverà una proposta, ci metteremo a parlare e vedremo se entrambe le parti verranno accontentate. Per ora non è arrivato nulla di interessante”.
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