Lazio, l’attaccante biancoceleste ha parlato ai microfoni di Thenational.ae.
Lazio, manca poco al ritorno in campo dei biancocelesti. Mercoledì alle ore 21 e 45 i ragazzi di Inzaghi saranno chiamati ad una sfida affascinante a Bergamo contro l’Atalanta.
Adekanye non ci sarà, causa infortunio, ma le sue parole nel corso dell’intervista denotano come l’ambiente sia tutto compatto per raggiungere la qualificazione in Champions League e poi giocarsi le carte in regola per lo scudetto.
“Vogliamo fare la storia, siamo molto vicini alla Juventus e dobbiamo crederci. Giocare non avendo i tifosi è davvero brutto, sembra essere in allenamento. La mancanza del nostro pubblico si farà sicuramente sentire, ma siamo talentuosi e possiamo fare bene.
Sarà importante gestire le forze ed essere lucidi. Il campionato è difficile, la Juventus è molto forte anche se contro di loro abbiamo vinto bene quest’anno.
Il Liverpool credeva in me. Mi hanno proposto un contratto di tre anni, ma ho preferito scegliere la Lazio per il progetto tecnico. Non sono pentito della scelta fatta, a Roma sto bene e ogni giorno imparo qualcosa in allenamento.
Mi auguro di farmi trovare sempre pronto, come accaduto contro la Spal – primo gol messo a segno in Serie A – il nostro sogno è quello di lottare contro la Juventus.
Il razzismo è una cosa orrenda, la mia famiglia mi ha sempre insegnato ad ignorare queste cose, di andare avanti per la mia strada. Ho visto quello che è accaduto a Balotelli contro il Verona. Personalmente se dovesse accadere anche a me una situazione analoga, resterei in campo a meno che non sia il mister a cambiarmi”.