Claudio Amendola ha soiegato di come ha convinto il figlio a tifare la Roma tramite un gioco.
L’attore romano Claudio Amendola da sempre è un accanito tifoso della Roma. Il vip giallorosso mai avrebbe accettato un figlio laziale.
Per questo motivo, ha raccontato a Rai 1, di come ha convinto il figlio a diventare romanista: “Ho fatto una cosa al limite del telefono azzurro. All’asilo gli ho svuotato la stanza dei giochi. Quando è arrivato gli ho detto che erano venuti i laziali a rubargli tutto. Passato il dolore e il pianto, lui si è distratto e io gli ho rimesso in camera tutto quanto. Quando se n’è accorto gli ho detto che i romanisti gli avevano riportato tutti i giocattoli”.
Il classico basso mezzuccio da romanista. Quel bambino sarà cresciuto con un inconscio odio per i laziali e la sua scelta è stata praticamente estorta con un imbroglio . Un classico giallorosso.
Se è vero che da una pianta di broccoli non possono nascere pomodori mi immagino che persona verrà fuori
Povero bambino, ad avere un padre del genere…
E lo racconta pure….non ho parole…ma non per il fatto che il ragazzo non sia diventato laziale, ma per l’azione sciagurata e psicologicamente lesiva commessa con tanta superficialità. Non si è vergognato nemmeno di raccontare il fatto. Non è un caso che l’ho sempre detestato ed ho evitato di vedere qualsiasi spettacolo o film in cui sia presente.
Io cambio canale pure quando fa la pubblicità da quando si è presentato allo stadio con la maglia del Milan