Il Ministro Spadafora è tornato a parlare in diretta Facebook della ripresa della Serie A chiedendo rispetto per il lavoro finora svolto
Il Ministro Spadafora in diretta Facebook è tornato sulla ripresa della Serie A chiedendo di rispettare la linea di prudenza adottata dal Governo.
“Vorrei invitare tutti quanti a non dire che stiamo facendo caos, ma piuttosto a dire che abbiamo scelto la linea della prudenza al fine di evitare che tutto riparta e che poi di nuovo siamo costretti a sospendere. Inviterei tutti a fare un po’ meno i fenomeni. Tutti scienziati, calciatori, arbitri. Mi dicono ‘non sei uno che viene dal mondo dello sport’, ma per fare il Ministro dello Sport non è vincolante essere uno sportivo.
Ciò che è importante è saper ascoltare chi ne sa più di noi, e poi assumersi le responsabilità. Il mondo del calcio ci chiede di essere noi ad assumerci la responsabilità di bloccare, non decideranno in autonomia. Anche nel mondo del calcio ci sono posizioni diverse: ricevo molti messaggi sui social dai calciatori, che mi contattano per dirmi le loro preoccupazioni. C’è una differenza di posizioni che è frutto di una complessità generale”
Di questo signore non se ne può più. Gli interessi che muovono le istituzioni sportive (Malago’ docet) e governative sono particolari e non pubblici. Riaprono le palestre…anche Superman si contagerebbe in una palestra, a meno di non morire di crisi respiratoria con la mascherina, mentre fa addominali…..Non può riaprire il campionato, per tutelare la salute dei giocatori(sono dei panda?), ma chi ci crede? La smettessero con questo avvilente teatrino. Voi di “La Repubblica” potreste farli ragionare.