L’ex calciatore della Lazio, Del Nero, si è raccontato ai microfoni di Casa Di Marzio.
Dopo tanti anni Del Nero non scorda la Lazio e quella Coppa Italia alzata davanti ad 80 mila spettatori.
“Ho un ricordo bellissimo di quella finale. Per fortuna Dabo ha segnato il rigore, dopo di lui sarebbe toccato a me (ride, ndr). Ricordo le bandiere della Lazio, un muro tutto biancoceleste fatto da 80 mila persone.
Lasciare la Lazio fu complicato. A Roma stavo bene, come stava bene la mia famiglia, ma Reja non mi vedeva. Con le lacrime agli occhi l’ultimo giorno di mercato decisi di lasciare la Capitale, con un rimpianto: quello di non aver creduto nelle mie qualità.
Ho un rapporto speciale con Inzaghi. Ancora adesso lo sento, mi chiama spesso. Ricordo che giocava sempre a biliardo. Come allenatore sta facendo cose incredibili, devo essere sincero non me lo sarei mai aspettato da lui”.