L’intervista esclusiva del Corriere dello Sport a Fabio Capello è l’occasione per parlare dello scudetto, della Lazio e di Inzaghi
Ancora nessuna ufficialità in merito alla ripresa della Serie A ma qualora riprendesse sarebbe sicuramente la volata verso lo scudetto più unica della storia del calcio. Gli stadi vuoti impediranno alle squadre di ricevere il supporto dei propri tifosi e per il club vincitore anche dell’abbraccio dei festeggiamenti.
Ma secondo l’ex allenatore Fabio Capello questo particolare momento storico farà emergere solo le personalità forti, ossia coloro che sapranno reagire positivamente al lungo periodo di stop e all’assenza di pubblico. Le 5 sostituzioni, secondo l’ex mister, favoriranno i bianconeri solo se la Lazio subirà diversi infortuni. Ma da un punto di vista mentale i biancocelesti sono al momento, avvantaggiati.
“La testa a posto ce l’ha soprattutto la Lazio, che ha tenuto a Roma tutti i giocatori. E questo è assolutamente un vantaggio”.
Non sono mancati poi nel corso dell’intervista gli apprezzamenti nei confronti del direttore sportivo Igli Tare e del mister Simone Inzaghi.
“Tare i giocatori li sa scegliere meglio degli altri, è il primo punto di forza di questa squadra. L’altro è Inzaghi, bravo perché meno filosofo rispetto agli altri. Mi riferisco agli allenatori quarantenni: Simone è il migliore”