Premier League, nel ‘Project Restart’ l’idea sarebbe quella di tornare ad allenarsi il 18 maggio e giocare il 12 giugno: le date ancora non sono certe
Anche in Inghilterra si lavora per far ripartire la Premier League. L’ANSA, che riprende le ultime notizie della BBC, riporta il piano degli inglesi per la ripresa del campionato: 40 mila tamponi complessivi, due per giocatore a settimana, l’individuazione di 8-10 stadi con la certificazione sanitaria della Sports Grounds Safety Authority e l’ok delle forze di pubblica sicurezza. A quel punto, le 92 partite rimanenti si giocherebbero di fatto oltre che a porte chiuse in campo neutro. Una soluzione che garantirebbe anche il non affollamento dei tifosi nei pressi degli impianti di gara.