Nesta, ex capitano della Lazio, su Instagram con Vieri ha parlato del suo addio alla Lazio, dopo il quale andò al Milan
Alessandro Nesta, ex capitano della Lazio e attuale allenatore del Frosinone, è stato uno dei protagonisti delle ormai famosissime dirette Instagram di Bobo Vieri. “All’epoca non sarei voluto andare da nessuna parte, poi mi è andata alla grande per quello che ho fatto al Milan. Una volta, due anni prima della cessione, andammo a giocare contro il Real. A fine partita Fernando Hierro mi disse di andare lì a Madrid. Io gli dissi: ‘ma che sei matto, gioco alla Lazio’. E lui mi guardò come se non capisse (ride, ndr). Poi è successo un casino talmente grande….”
Le difficoltà della Lazio:
“L’ultimo anno è stato il più pesante della mia carriera, è stato difficile. Io ero capitano, partecipavo alle riunioni del consiglio d’amministrazione, dovevo vedere il bilancio. Un giorno mi hanno messo la cartellina davanti e io non riuscivo neanche a trovare la pagina. Quando l’ho trovata era finita la riunione (ride, ndr). Avevo 23 anni! Talmente tanti casini sono successi. Non pagavano da sei, sette mesi. Invidiavo gli stranieri perché erano più distaccati, io stavo male. Per come sono andate le cose al Milan, devo ringraziare Dio. È stata un po’ una liberazione, lì ho giocato solamente a calcio”.
Le delusioni sportive:
“Il derby in cui Montella ha fatto 3-4 gol, lì ho fatto i danni. Noi romani siamo cresciuti con la rivalità contro la Roma. Mia madre andava dal fruttivendolo al mercato e gli parlava del derby. Poi dico la finale dell’Europeo contro la Francia e la rimonta subita a Istanbul quando stavo nel Milan”