Il centrocampista biancoceleste, Danilo Cataldi, è stato intervistato ai microfoni di Lazio Style Radio dove ha parlato di come sta passando questi giorni e di quanta voglia c’è nel ricominciare.

Ai microfoni di Lazio Style Radio è stato intervistato il centrocampista Danilo Cataldi, che ha parlato della situazione attuale, di come sta passando le giornate e della voglia che c’è nel ricominciare.

Ecco le parole del centrocampista: “Un abbraccio a tutti. Sto bene a casa si fa quel che si può”.

Quanto ti manca il campo?: “Il campo manca tanto, apparta il vivere la squadra quotidianamente, sicuramente manca tanto anche per una questione fisiologica, quando stacchi quelle tre ore per l’allenamento. È un momento particolare nessuno lo ha mai vissuto, ho chiesto anche a casa a papà. È una situazione anomala dobbiamo rispettare ciò che ci dicono”.

Vi sentite tra di voi?: “Qualche volta faccio Facetime con qualcuno, c’è sempre una chiaccherata, non quotidiana ma c’è, sul gruppo di Whatsapp ci sentiamo sempre. Ho sentito il capitano Senad che sta in svizzera, ho sentito Sergej. Sulla challenge faccio quello che posso. Correa appena mette una foto deve sta attento (risate in sottofondo). Comunque quando possiamo ci sentiamo tutti insieme.

Sul programma d’allenamento: “È diverso allenarsi a casa. Ci seguono quotidianamente ci hanno dato dei protocolli da seguire. Ovviamente è diverso il campo non si può sostituire in nessun modo ma seguiamo tutto facendo il massimo per mantenere la forma.”

Come ti alleni?: “ Io ho un piccolo giardino, ho usato lo spazio fuori e ho delle piccole attrezzature che mi permettono di lavorare”.

Rammarico per come è arrivato lo stop: “Sicuramente è cascato in un momento per noi positivo. Purtroppo non ci si può fare niente è stato un po’ un colpo di fulmine. Ha preso alla sprovvista tutti i settori. Nel nostro ambito ci ha preso in un momento positivo, però nel momento in cui si ripartirà sono convinto che saremo pronti a ricominciare ciò che abbiamo saltato. Ci faremo trovare pronti sono convinto. La voglia c’è abbiamo tutti voglia di ripartire. Sappiamo quali sono i nostri obiettivi e sappiamo che direzione dobbiamo prendere. Saremo pronti e  carichi.”

Iniziano le domande dei tifosi.

Cosa sarebbe disposto a rinunciare Cataldi per vincere lo Scudetto?: “Io a tutto tranne alla mia famiglia tutto. Tralasciando gli scherzi è una cosa talmente sottile che poi qualsiasi cosa uno dice sembra una stupidaggine ma stiamo parlando di una cosa bellissima, il Campionato è difficilissimo da vincere, vuol dire che hai una continuità impressionante. Vediamo, noi siamo li dobbiamo lottare fino alla fine, avevamo detto che il nostro obiettivo era la Champions, quindi nel caso in cui ricominciasse il campionato dobbiamo staccarci dal quinto posto poi vediamo dove staremo.”

Che effetto di fa Roma vuota: “Sono sincero non sono mai uscito di casa se non per fare la spesa. Come ho detto prima dobbiamo adeguarci. Per me Roma è sempre bella, me la godo anche se vuota”.

Su Acerbi: “Il Leone è il numero uno”.

Cosa ti ha impressionato in questi giorni: “Se ci sono delle regole e dei decreti bisogna rispettarli, non è che sei più scemo se stai a casa, è un sacrificio che uno fa, dobbiamo stare a casa sperando che finisca al più presto poi se devi uscire per lavorare è un altro conto”.

Sull’uovo regalato: “Mia moglie mi ha fatto una sorpresa in collaborazione con Sor Paola per beneficienza. Ho trovato la miniatura della punizione molto bella”.

Genoa un po’ come Riyad: “Quando sto al campo cerco di allenarmi a fine allenamento sulle punizioni. Mi è sempre piaciuto calciare da fermo. A Riyad era perfetta, è stato difficile calciarla sopra la barriera. Solo cosi riesco a calciare se cambio idea all’ultimo poi sbaglio e la mando fuori”.

Sulla pausa: “La pausa è stata inaspettata quindi ripartire non sarà facile, ma ci sarà una fase di preparazione, la voglia in più potrebbe portarci allo sprint finale”.

Come va con Tommasino: “Va benissimo è cresciuto tantissimo. È un treno, si da da fare, è una cosa positiva, sta bene, la notte fa qualche capriccio ma niente di più. Adesso me lo sto godendo appieno, molto bella questa cosa.”

domande Lazio Style Radio.

Che fai a casa: “Io sto a gioca alla play tutto er tempo. Poi dopo mangiato mi metto a puli la cucina. Io gioco a Call of Duty quindi è difficile mantenere la calma cosi mi sono messo a fare un puzzle”.

Le partite le riguardi?: “Ogni tanto si riguardo, dove perché mi manca. È difficile perché  quando una cosa è forzata. Aspetto di poter rientrare a Formello per poterci rivedere tutti insieme”.

Stasera c’è Lazio roma: “Ah bene bene, io vi saluto, un grande abbraccio, saluto tutti i tifosi della Lazio”.