Mancini, ct della nazionale italiana di calcio, si esprime anche sulla possibilità del taglio degli stipendi per i giocatori: “Hanno senso di responsabilità”
Roberto Mancini, ct dell’Italia, ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni più significative:
“Sono convinto che a maggio il campionato ripartirà, recupereremo la nostra normalità e io potrò riunire in qualche modo la Nazionale. Dopo quello che è successo, i giocatori avranno così voglia di giocare che l’entusiasmo compenserà la stanchezza. Sono convinto che torneremo a divertirci. Tra un anno, saranno cresciuti in esperienza i nostri giovani, come quelli degli altri. Mi aspetto un torneo di alto livello, che proveremo a vincere”.
Sulla possibilità del taglio degli stipendi ai giocatori:
“Inutile prendere decisioni ora. Aspettiamo. L’ho detto, io penso positivo, sono sicuro che il campionato ripartirà e verrà completato. Allora, se si giocheranno tutte le partite, il problema avrà meno peso. I calciatori hanno comunque il senso di responsabilità per rispondere nel modo giusto alle eventuali esigenze. Ci abbiamo perso tutti, partiamo da questo”.