
Acerbi ha raccontato cosa fa durante questa situazione di emergenza, oltre a svelare alcuni aspetti del rapporto con Immobile
Attraverso una diretta con ‘Gli Autogol’ su Instagram, il difensore della Lazio Francesco Acerbi ha raccontato come sta vivendo questo momento così delicato:
“La mattina vado a correre, mi alleno il pomeriggio, cucino, guardo la tv. Cerco di impegnarmi la testa altrimenti questa situazione non passa più, però dai ho sempre qualcosa da fare. Ho portato degli attrezzi da Formello, ce li ho qua a casa e tramite Simone Loria che è il mio preparatore faccio una video chiamata in cui mi dice le cose da fare. Con i compagni abbiamo un gruppo, ci sentiamo per vedere come va la situazione che comunque è dura. Stare in casa è dura, però dobbiamo solo aspettare. Stavamo andando bene, avevamo preso una strada senza precedenti, ma adesso la preoccupazione è più sulla salute”.
Su Inzaghi:
“Il mister è uno sveglio, entra nella testa dei giocatori e sa quando il momento di bacchettare e quando lasciare tranquilli. Sa gestire questa situazione e farli esprimere nel migliore dei modi, questa e la sua capacità. Ogni tanto sbrocca giustamente (ride n.d.r.).”
La Nazionale
“Giocare in nazionale è una bella sensazione, purtroppo non si va all’Europeo, vestire la maglia della nazionale è il sogno di tutti e se cerchi di farlo al meglio è ancora più bello”.
Capitolo Immobile:
“L’anno scorso eravamo una buona coppia, ma quest’anno abbiamo rafforzato il legame, i bacetti sulla guancia, buon appetito, “come va tutto bene?” quando arrivo agli allenamenti, lo coccolo. Ogni tanto quando sono in campo gli dico “amore tocca a te fare gol”, ci divertiamo anche in campo durante la partita. Jessica va sul sicuro, lo coccolo e torna a casa contento“.
