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“I quasi laziali” di Lazio-Udinese: i bianconeri che potevano essere biancocelesti

Lazio-Udinese, Luiz Felipe su Kevin Lasagna

In occasione del match tra Lazio e Udinese, torna la rubrica dei “quasi laziali”, alla scoperta dei calciatori che potevano essere biancocelesti ma…

Nuovo appuntamento, in occasione di Lazio-Udinese, con la rubrica dei “quasi laziali”. Scopriamo tra i friulani chi avrebbe potuto vestire i colori biancocelesti, se le vie del mercato si fossero intrecciate diversamente.

Sono quattro i calciatori bianconeri in passato accostati alla prima squadra della capitale. Il primo è De Maio. Ex Genoa, lascia i rossoblu nel 2015 dopo due ottime annate all’ombra della Lanterna, che sembravano destinarlo al salto di qualità in carriera, verso una big. Lotito lo aveva cercato anche l’anno prima, ma la trattativa con preziosi prese corpo solo a distanza di dodici mesi. Si inserì anche la Fiorentina. Poi, un po’ a sorpresa, ogni discorso si arenò totalmente.

Gasperini, all’epoca sulla panchina dei liguri, si impuntò per la sua permanenza. E alla fine la ottenne. Il difensore rimase un’altra stagione a Genova, prima di trasferirsi nel 2016 all’Anderlecht.

Nel 2017 è stata la volta di Walace. Con una sola L. Centrale di centrocampo che avrebbe dovuto prendere il posto di Biglia, volato a Milano. Tare lo teneva d’occhio dai tempi del Gremio, dove è cresciuto calcisticamente. L’Amburgo lo aveva portato in Europa nella precedente sessione invernale e in Germania aveva subito messo in mostra i suoi numeri. Tanto che il prezzo del cartellino era lievitato ben oltre i 10 milioni di euro. Una cifra sufficiente a far desistere il ds albanese dall’affondare il colpo. E per un prezzo di molto inferiore virò su Lucas Leiva.

Passando al reparto offensivo, il terzo dei quattro “quasi laziali” è Kevin Lasangna. Entrato in ballo nella pluriennale, atavica questione in casa Lazio del vice-Immobile. Nel 2018, dopo che le prestazioni di Caicedo avevano lasciato più delusioni che certezze, a giugno ci si guardò intorno alla ricerca di alternative. L’ex Carpi finì nel calderone, ma senza che si sviluppassero concrete possibilità di trasferimento. Fu poi Inzaghi a mettere fine alle voci, convincendo tutti a puntare ancora sul Panterone.

L’ultimo nome è quello che, concretamente, meno di tutti si è avvicinato a vestire la maglia con l’aquila sul petto. Si tratta di De Paul. Un sondaggio fatto questa estate aveva scatenato i rumors, ma nessuna conferma è mai arrivata dalle società.

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